Padova, mister Parlato positivo: "Siamo comunque primi"

A Padova si sa, un pareggio quest'anno è vissuto come una sconfitta ed all'Euganeo ieri è giunto il secondo di questo campionato dopo quello contro l'Unione Triestina. Se però quello contro gli alabardati era stato un pari piuttosto sfortunato, quello di ieri oggettivamente è un pareggio meritato al cospetto di una Clodiense che ha giocato al massimo, non arrendensosi nemmeno dopo lo svantaggio. Se l'ambiente biancorosso, dunque, è depresso, ci pensa il tecnico Carmine Parlato a tenerlo su guardando la classifica: "Nonostante il pareggio, siamo sempre primi". Come dire guardiamo il bicchiere mezzo pieno e non vuoto. Poi però l'onestà del tecnico prevale ancora una volta in una disamina della gara che non fa una grinza: "Tutti attendevano una vittoria, è chiaro. La Clodiense ha dimostrato in campo quello che già sapevamo, che è una buona squadra. I nostri avversari erano carichi e noi siamo stati lì a guardarli. Reputo la prestazione positiva, seppur con molti errori. Cosa è mancato? La fame nell'andare a prendere i tre punti. Ed avevo chiesto di giocare sulle fasce. Ma siamo stati lenti di pensiero e di gamba. Credo che questo campionato si vinca tirando fuori l'esperienza ed i tempi delle giocate anche quando non si gioca bene. La Clodiense ci attaccava sempre alta, credo sia la squadra migliore che abbiamo visto fino a questo punto. Contraccolpo psicologico? No, credo accadrà il contrario. In caso di vittoria magari ci saremmo montati un po' più la testa. Ci teniamo l'osso in bocca, ci rode farlo e lavoriamo".