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Oltrepovoghera, il derby col Pavia dura solo 45'

di Alessandro Maggi

Vince la neve, il freddo, il maltempo che ha colpito la città di Voghera a partire dalle 13 di domenica 10 dicembre. Così, il primo derby assoluto di campionato (dopo quello di Coppa Italia), tra OltrepoVoghera e Pavia 1911, finisce… nelle neve, dopo un solo tempo di gioco, terminato sul nulla di fatto (0-0). L’arbitro, Di Girolamo di Avellino, dopo aver tergiversato per oltre mezz’ora, eseguito più di un sopralluogo sul campo accompagnato dai due capitano (Di Placido di parte rossonera e Simoncini di sponda azzurra) ha deciso che era meglio non ripartire, ricominciare la ripresa perché era a rischio (soprattutto) l’incolumità dei giocatori, al di la che le righe non si vedevano più (ma erano stata pulite e tracciate di rosso) e che comunque la sfera di colore arancione, saltava regolarmente non si innevava facendola scorrere a terra.

Così, tra una indecisione e l’altra e il pubblico molto indispettito (i tifosi avrebbe invece voluto rivedere le squadre in campo anche per il secondo tempo), alla fine è emersa la decisione di sospendere e rinviare la gara, anche giunti a quel punto, il ritardo con cui si sarebbe dovuta iniziare la ripresa, era quasi di 45’ (quindi oltre il regolamento). Il recupero, per regolamento, è fissato per mercoledì 20 dicembre (ore 14:30) e comunque non potrà essere accordato dopo l’inizio del girone di ritorno, previsto per domenica 7 gennaio 2018.

Considerando che il girone di andata si conclude domenica 17 dicembre, la data del 20 sembra proprio essere la migliore, considerando che poi si entra nelle due settimane di Natale e fine anno. Nella eventualità è previsto che previo accordo tra i due club, si possa chiedere di giocare in un orario diverso dalle 14:30. L’ufficialità verrà comunque data nei giorni a seguire. La società rossonera ha comunicato che i tifosi, conservando il tagliando d’ingresso, potranno esibirlo per la gara di ritorno e non dovranno più ovviamente pagare un’altra volta il costo del tagliando.

 

LE MAGLIE DELLA SOLIDARIETA’ _ Bellissimo gesto e lodevole iniziativa quella di OltrepoVoghera e Pavia 1991 che hanno accettato di vestire maglie griffate I LOVE live, per permettere di proseguire la strada della solidarietà da parte dell’associazione Live Onlus, che raccoglie fondi, mettendo poi in vendita, attraverso l’asta su ebay, le maglie usate durante la gara, volti ad acquistare nuovi defibrillatori da devolvere poi a Comuni, associazioni sportive e istituti scolastici.

VOLTI NOTI E VOLTI NUOVI – Non c’è ancora nessuna novità di calciomercato nelle file dell’OltrepoVoghera. La settimana post derby (l’ultima, perché si chiuderà venerdì 15 dicembre alle 19) potrebbe (forse) portare a qualcosa. Ha invece “fatto spesa” il Pavia che tra uscite ed entrate, ha cambiato abbastanza volto. Mister Nordi, nella mischia del derby, mette così dal primo minuto l’esterno sinistro Riceputi (ex Carpaneto), l’interno di centrocampo Acampora (ex Argentina Arma), mentre in panchina ci sono l’attaccante Pezzi (ex Pergolettese) e l’esterno offensivo El Khayari (ex Lumezzane ma anche ex OltrepoVoghera). Hanno lasciato la maglia azzurra Evan’s, Roumadi, Giuffrida, Quaggiotto e Arpini. Se ne andrà anche l’esperto attaccante Massimo Ganci.

 

DERBY TRA POVERI? – Poveri di punti, questo sì. Messi insieme, uniti, i punti in classifica dopo 17 gare effettive, di OltrepoVoghera e Pavia, fanno 39, uno in più del Gozzano (secondo in classifica) e due in meno della Caronnese, capolista. Al Parisi l’OltrepoVoghera, in avvio di stagione, aveva superato nell’ordine Seregno, Chieri, Casale e Varese. Poi basta: solo uno 0-0 con l’Olginatese e quindi i ko con Gozzano, Varesina e Pro Sesto. Il Pavia, lontano dal Fortunati, ha perso a Bra, Carate Brianza, Como, Caronno, Varese e Chieri, raccogliendo punti a Tortona (3) e Seregno (1).

MODULI CHE SI RIPETONO ANZI NO – L’OltrepoVoghera torna ancora a rispolverare il 4-4-2, con il rientro dopo l’infortunio a metà campo di Chimenti (D’Aniello invece è inizialmente solo in panchina), e la conferma degli altri 10/11esimi, ovvero Cizza tra i pali, difesa a quattro composta dagli esterni Allodi a destra e Aramini a sinistra e dai centrali Di Placido e Bettoni. A centrocampo, attorno a Chimenti, gli esterni sono Coccu a destra e Maione a sinistra, con Bertelli interno destro al fianco di Chimenti. Anche il Pavia cambia per l’occasione. E’ un 4-3-1-2, quello ridisegnato da mister Nordi, con il debutto da esterno sinistro di Riceputi e il giovane Greco piazzato dietro alle due punte di ruolo, Ganci e Franchini. In mezzo al campo, da esterno sinistro dei tre, anche l’altro neoacquisto, Acampora (che poi sarà costretto, per infortunio, ha lasciare il campo in favore di Pezzi, altro nuovo arrivato in casa azzurra). Capitan Simoncini gioca stringendo i denti e sotto l’effetto di un antiinfiammatorio, mentre Bartolini è costretto invece a fermarsi e sedersi in panchina.

PUBBLICO DA DERBY? – Coi tempi che corrono e con i “pochi” punti in classifica, OltrepoVoghera e Pavia 1911, complice anche la seconda domenica di avvicinamento al Natale, non richiamano il pubblico delle grandi stagioni. Le sfide tra Vogherese (Voghera) e Pavia di un tempo che fu, avevano ben altre cornici di tifosi. Sarà che i tempi (e le classifiche) cambino le cose, nel tempo. Poi se ci si mette la giornata inclemente (neve e freddo) ecco spiegato che al Parisi c’erano si e no 600 spettatori, con gli ultras del Pavia (una quarantina) posizionati in gradinata.

 

PRIMO ATTO – Il derby, primo di campionato e primo assoluto in campionato tra OltrepoVoghera e Pavia 1911, prende il là sotto la neve. A Voghera piccoli fiocchi ghiacciati cominciano a cadere intorno alle 13, un’ora e mezza prima del fischio d’avvio. Quando le due squadre cominciano a giocare, il terreno di gioco del Parisi, ha cambiato colore, è bianco ed è ricoperto da qualche centimetro di neve. Con questo la gara non appare per nulla falsata. Anzi è più veloce e spettacolare, perché la palla arancione, corre molto più veloce. I 22 in campo stanno regolarmente in piedi. Solo qualche intervento falloso appare accentuato, per la mancata tenuta, e l’arbitro non lascia per nulla correre, ammonendo all’occorrenza tre giocatori dell’OltrepoVoghera e uno del Pavia, anche se su Bondi al 15’ non viene fischiata una plateale trattenuta da parte di un giocatore del Pavia, il quale non veniva neppure ammonito.

EMOZIONI COL CONTAGOCCE – Neve e freddo non conciliano troppo con il mondo del calcio. Così le squadre, più impegnandosi molto, non trovano molte opportunità sotto porta. Le difese ribattono e controllano senza troppe sbavature. Si lotta a centrocampo, dove gradatamente il Pavia ha il sopravvento, anche per migliori geometrie. L’OltrepoVoghera invece, dopo un buon approccio, fatica di più a dettare le giuste giocate, che diventano con il trascorrere dei minuti, più frenetiche. Qualche tentativo di arrivare con l’allungo di palla in area c’è, ma De Toni non correre nessun pericolo, come dall’altra parte, l’estremo difensore rossonero, Cizza. Così il primo tempo, sotto la neve, va in archivio. Anche se nessuno pensa che non si debba più ricominciare.

IL DERBY DURA SOLO 45’ – Invece le squadre ritardano a presentarsi sul terreno di gioco, che viene ripulito nelle righe delle due aree di rigore e quelle laterali che vengono anche tracciate di rosso. A quel punto si capisce però che non si vuole ripartire. Scattano alcuni sopralluoghi tra il direttore di gara e i due capitani con il pubblico che rumoreggia e fa capire che si potrebbe e dovrebbe giocare. Invece alla fine non è così. Dopo un tergiversare di più di mezz’ora, l’arbitro, dagli spogliatoi comunica alle squadre e ai due capitani che non si può più giocare. Lo speaker annuncia che la gara è sospesa e rinviata. OltrepoVoghera-Pavia 1911 si rivedranno mercoledì 20 dicembre 2017, alle ore 14:30. Sperando in un tempo migliore visto che poi sarà anche Natale.

Oltrepovoghera – Pavia 0-0

OLTREOVOGHERA (4-4-2): 1 Cizza; 2 Allodi, 6 Di Placido, 5 Bettoni, 3 Aramini; 7 Coccu, 8 Bertelli, 4 Chimenti, 10 Maione; 9 Romano, 11 Bondi. A disposizione: 12 Re, 13 Brega, 14 Tresca, 15 D’Aniello, 16 Colombini, 17 Guasconi, 18 Monopoli, 19 Belluzzo, 20 Di Palma. Allenatore: Balestra.
PAVIA 1911 (4-3-1-2): 1 De Toni; 2 Simoncini, 5 Mapelli, 6 Sabato, 3 Riceputi; 7 Baggi, 4 Bartolini, 10 Acampora; 8 Greco; 11 Franchini, 9 Ganci. A disposizione: 12 Brino, 13 Bortoli, 14 El Khayari, 15 Vernocchi, 16 Selmi, 17 Ramponi, 18 Favari, 19 Pezzi, 20 Bartolini. Allenatore: Nordi.

ARBITRO: De Girolamo di Avellino. Assistenti: D’Onofrio di Busto Arsizio e Treve di Seregno.

NOTE: Giornata: fredda e nevosa. Terreno: gradatamente ricoperto di neve. Ammoniti: Aramini, Bondi, Bertelli (OV); Baggi (PV). Espulsi: nessuno. Angoli: 1-0 per il Pavia. Recupero: pt 3'. Spettatori: 600 circa, con rappresentanza pavese e presenza in gradinata degli ultras azzurri.


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