Nissa, il pres. Giovannone: «Ho visto alcuni calciatori svogliati in campo… è inaccettabile»
La sconfitta casalinga della Nissa contro il Pompei ha scatenato la furia del presidente Luca Giovannone, che non ha usato mezzi termini per esprimere la sua delusione e frustrazione nei confronti della squadra. In un'intervista che ha fatto tremare l'ambiente calcistico di Caltanissetta, Giovannone ha lanciato un duro monito ai suoi giocatori, minacciando provvedimenti severi se non ci sarà un'immediata inversione di tendenza.
Il presidente ha esordito con parole che non lasciano spazio a interpretazioni: "Voglio una reazione immediata! Risultati finora deludenti e al di sotto delle aspettative. Ho visto alcuni calciatori svogliati in campo… E' inaccettabile!"
Questa dichiarazione riflette chiaramente la frustrazione di Giovannone per un inizio di stagione che non sta rispettando le ambizioni della società. La Nissa, infatti, era stata costruita con aspettative elevate, come sottolineato dallo stesso presidente: "Questa squadra è stata costruita per fare molto di più."
Il tono di Giovannone si è fatto ancora più duro quando ha prospettato possibili conseguenze per la mancanza di risultati: "Se non ci sarà una svolta chiara e consistente sarò pronto a prendere gli opportuni provvedimenti al mio ritorno in Italia soprattutto per rispetto dei nostri tifosi."
Il presidente ha poi voluto rimarcare l'importanza della professionalità e dell'impegno, ricordando ai giocatori le loro responsabilità: "La nostra è una società seria, ma nessuno si deve approfittare di questo. Se dovesse succedere allora punirò chi riterrò colpevole e carente, senza guardare in faccia nessuno."
Giovannone ha puntato il dito in particolare contro i giocatori più pagati, dai quali si aspetta un contributo maggiore: "Mi aspetto una reazione concreta da chi ha un ingaggio più grande, ho visto qualcuno abbastanza distratto e demotivato, come se ci stesse facendo un piacere. Nessuno di voi sta facendo un piacere, siete tutti pagati e alcuni super pagati."
Nelle sue dichiarazioni, il presidente ha voluto ricordare ai giocatori non solo i loro doveri contrattuali, ma anche il loro ruolo sociale e l'importanza che rivestono per la comunità: "Lo meritano tifose e tifosi, la città di Caltanissetta, e la società che fa sacrifici imponenti."
Infine, Giovannone ha lanciato un avvertimento che suona quasi come una minaccia velata: "Vi state giocando anche il vostro futuro."