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Nardò, settimana decisiva per il futuro di De Sanzo

di Redazione NotiziarioCalcio.com
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Il Nardò si trova ad affrontare il primo cruciale bivio della stagione che verrà. La permanenza di Fabio De Sanzo sulla panchina granata rappresenta la questione prioritaria che la dirigenza dovrà risolvere prima di avviare concretamente la programmazione per il prossimo campionato. Una decisione che, secondo le previsioni, dovrebbe arrivare nel corso di questa settimana dopo giorni di intensi colloqui tra le parti.

Dialogo continuo con la proprietà

I rapporti tra il patron Alessio Antico e l'allenatore calabrese non hanno mai conosciuto interruzioni, nemmeno al termine di un'annata caratterizzata da diverse difficoltà. Anzi, negli ultimi giorni si è registrata un'accelerazione nei contatti, segno che entrambe le parti sono determinate a trovare una soluzione definitiva in tempi brevi.

La società neretina ha dimostrato di apprezzare il lavoro svolto da De Sanzo nonostante le vicissitudini che hanno contraddistinto la scorsa stagione. L'allenatore ha saputo gestire situazioni complesse, guidando la squadra al settimo posto finale in classifica, risultato che rappresenta una base solida su cui costruire il futuro.

Le sirene

Non mancano le tentazioni per il tecnico, con diverse società di Serie D che avrebbero manifestato interesse nei suoi confronti. Tuttavia, De Sanzo sembra orientato verso la continuità, preferendo proseguire il percorso intrapreso a Nardò piuttosto che iniziare una nuova avventura altrove. Una scelta che testimonia il suo attaccamento al progetto granata e la fiducia nelle potenzialità di crescita del club.

Le condizioni per restare

La permanenza dell'allenatore calabrese non è però scontata e passa attraverso il soddisfacimento di specifiche richieste. Le condizioni poste da De Sanzo riguardano aspetti tecnici ma non solo, evidenziando come la stabilità dell'ambiente circostante sia fondamentale per il successo di qualsiasi progetto sportivo.

La prima esigenza manifestata dall'allenatore è quella di poter operare in una situazione di tranquillità sotto il profilo societario e ambientale. Le tensioni che hanno caratterizzato parte della passata stagione, in particolare le frizioni tra proprietà e alcuni settori della tifoseria, hanno inevitabilmente condizionato il lavoro della squadra. La situazione è precipitata nel momento più delicato del campionato, quando le dimissioni dei vertici dirigenziali hanno privato il gruppo di punti di riferimento essenziali.

Ambizioni e mercato

Sul fronte tecnico, De Sanzo ha posto l'accento sulla necessità di innalzare il livello delle ambizioni rispetto alla scorsa stagione. Il settimo posto conquistato deve rappresentare il trampolino di lancio per obiettivi più elevati, traguardo che richiede inevitabilmente un potenziamento dell'organico attraverso operazioni di mercato mirate e qualitative.

L'allenatore chiede strategie di rafforzamento che permettano alla squadra di compiere un salto di qualità, superando i limiti mostrati nell'ultimo torneo. Un approccio che presuppone investimenti mirati e la capacità di trattenere i migliori elementi già presenti in rosa.

La continuità come base

Fondamentale per De Sanzo è garantire la continuità del progetto tecnico attraverso la conferma dei giocatori che si sono maggiormente distinti nella passata stagione. La società ha già avviato le procedure per i rinnovi contrattuali, muovendo i primi passi concreti per trattenere elementi ritenuti imprescindibili.

Tra le priorità figura il portiere Galli, che ha rappresentato una sicurezza tra i pali per tutto l'arco della stagione. In difesa, l'attenzione è rivolta ai rinnovi di Calderoni e Fornasier, due pilastri del reparto arretrato che hanno garantito solidità e affidabilità al sistema difensivo granata.

L'allenatore ha manifestato particolare interesse per la conferma di alcuni suoi "fedelissimi", giocatori su cui ha potuto contare nei momenti più difficili della stagione. Tra questi spiccano i nomi di Delvino, Correnti e Lucas, elementi che hanno dimostrato attaccamento alla maglia e disponibilità a seguire le indicazioni tecniche anche nelle situazioni più complicate.

I rientri dalle cessioni

Non tutti i protagonisti della scorsa stagione saranno però disponibili per il prossimo campionato. Sono già rientrati alle società di appartenenza De Luca, che tornerà al Gubbio, e De Crescenzo, di proprietà del Napoli. Due partenze che obbligheranno la dirigenza a muoversi sul mercato per trovare sostituti all'altezza.

La lezione del passato

L'esperienza dello scorso anno ha insegnato quanto sia importante non dilazionare eccessivamente i tempi delle decisioni. I ritardi nella programmazione possono rivelarsi deleteri per la costruzione di un progetto solido e competitivo. Per questo motivo, la dirigenza granata appare determinata a definire rapidamente la questione tecnica, aprendo così la strada a una campagna di rafforzamento oculata e tempestiva.

La settimana in corso potrebbe quindi rappresentare uno snodo cruciale per il futuro del Nardò, con De Sanzo che attende risposte concrete alle sue richieste prima di impegnare il proprio futuro professionale c


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