.

Monopoli: una big di Serie D si fionda su Di Santo

di Redazione Notiziario del Calcio

Il mercato invernale si scalda sull'asse tra Puglia e Campania, con un giovane talento al centro dei desideri per la fascia sinistra. La Scafatese ha infatti messo nel mirino Emanuele Di Santo, attuale terzino del Monopoli, avviando ufficialmente i primi dialoghi con la società biancoverde per sondare la fattibilità del trasferimento.

Un profilo giovane ma con basi solide

Emanuele Di Santo, classe 2005, rappresenta un profilo di grande prospettiva nonostante la giovane età. Il suo percorso formativo si è sviluppato all'interno di settori giovanili di primo piano a livello nazionale: dopo i primi passi con la Romulea, il difensore ha vissuto esperienze formative di assoluto rilievo con le maglie di Inter, Viterbese e Salernitana.

Dopo aver maturato una significativa esperienza con la maglia de L'Aquila durante la passata stagione, il calciatore è approdato alla corte di mister Colombo. Tuttavia, in questa prima fase del campionato di Serie C, Di Santo non è riuscito a ritagliarsi uno spazio all'interno delle rotazioni del tecnico del Monopoli, finendo per diventare un'opportunità di mercato per i club a caccia di rinforzi sugli esterni.

La strategia della Scafatese

La Scafatese ha individuato in Di Santo il rinforzo ideale per potenziare la corsia mancina, puntando sulla sua voglia di riscatto e sulla freschezza atletica. Al momento, la trattativa si trova nelle sue fasi embrionali, ma l'interesse del club campano è concreto e costante. I contatti tra le due dirigenze sono già stati avviati e l'evoluzione della situazione viene monitorata con estrema attenzione.

Non è escluso che nei prossimi giorni possa arrivare l'affondo decisivo. Se i primi approcci dovessero dare esito positivo, l'operazione potrebbe subire un'accelerazione improvvisa, permettendo al giovane esterno di trasferirsi a Scafati per cercare quella continuità di impiego che finora gli è mancata in questa stagione. Per il Monopoli, d'altro canto, si tratterebbe di un'operazione volta a valorizzare un patrimonio tecnico che necessita di calcare il campo con maggiore frequenza.


Altre notizie
PUBBLICITÀ