Mestre sconfitto in amichevole dal Monselice

Un Mestre poco concreto davanti, già rodato dietro. La lucidità in fase di realizzazione non è delle migliori, le manovre da dietro non girano così male. La seconda uscita pre-stagionale dei ragazzi di Zecchin non finisce così bene per gli arancioneri, che perdono al Baracca per 0 a 1 contro il Monselice. Il tecnico conferma il 3-4-1-2 che si era visto anche nella prima sgambata con il Padova, con interpreti diversi e con un turnover più pesante anche nel corso della partita.

Melodia pacata nel primo tempo, non senza interessanti spunti di riflessione. Il risultato, però, non si sblocca. Barzon prova a caricarsi la squadra sulle spalle a suon di sprazzi e giocate di alto livello, De Leo prova a creare gioco in mezzo al campo, Casarotto di sostanza. La squadra, nel complesso, non gira male: la palla viaggia da destra a sinistra con buoni tocchi e anche una buona velocità, tanto che a controllare il match è il Mestre, che tenta spesso anche il lancio lungo, senza trovare però la via del gol. Ndreca e Carli pronti a scattare in avanti, i braccetti e i due mediani subito a servirli lunghi. I primi a rendersi pericolosi al Baracca, però, sono gli ospiti, che all’8’ riescono a mirare verso la porta di Oumaro con Cavaliere, che scarica un mancino da poco fuori l’area di rigore. Traiettoria bassa e tiro poco potente, palla fuori non di molto. Passano due minuti e Ndreca, che più tardi calcia malissimo un piazzato dal limite, viene lanciato in profondità da un compagno: il 9 mestrino aggancia, si prepara alla conclusione con il mancino dalla sinistra, ma il suo tiro viene deviato in corner dall’arrivo di un difensore avversario. Il Mestre ingrana pian piano, inizia a far girare bene la sfera con un palleggio dal basso e con alcuni lanci in profondità. Al quarto d’ora di gioco Carli si ritrova la sfera in area, tenta di girarsi e di calciare, ma Fantin si oppone. Bella azione arancionera, partita dai piedi di Barzon sulla trequarti. Proprio il trequartista orange, servito da De Leo prima e con un tiro che finisce in curva poi, prova a sbloccare la partita a suon di fantasia, ma nulla da fare. Al 36’ Carli segna, ma la rete viene annullata per fuorigioco, mentre due minuti più tardi Casarotto stende un avversario dal limite, concedendo così un’occasione pericolosa su punizione. Sul punto di battuta Fabbris, che indirizza verso la porta, supera la barriera con un tiro potente e a incrociare, ma Oumaro in tuffo, con una gran parata, spedisce in corner.

Nella ripresa cambia la musica, fin dall’inizio. Sembra in positivo per il Mestre, ma non è così. Zecchin stravolge l’undici titolare e lascia in campo il solo Oumaro. Fin da subito Boscolo Papo, con la fascia da capitano al braccio vista l’uscita di Carini, si destreggia in mezzo al campo, cercando di manovrare al meglio le operazioni d’assalto all’area avversaria. Le cose sembrano funzionare, tanto che nei primi minuti arrivano già due occasioni con Zanotel e Zanon, ma a passare in vantaggio è il Monselice, che dagli sviluppi di un corner trova la rete grazie a un colpo di testa ravvicinato di Bazzani, centrale di difesa. Mestre sotto nel punteggio e costretto a inseguire. La prima reazione passa dai piedi di Miccoli, sostituito poi da Pedron, che sgancia un sinistro poco pericoloso, la seconda da quelli di Moraschi, la terza da quelli di Bortoluz, ma i padroni di casa non riescono a insaccare. Gabrieli ci prova da calcio piazzato, Bortoluz prima in girata da dentro l’area e poi sotto porta, servito perfettamente da Zanotel che aveva sgasato sulla fascia destra. Al 20’ arrivano altri cambi per il Monselice e poco dopo entra in campo il classe 2006 Sheremeta tra i pali. È assedio mestrino: al 28’ Moraschi prova la conclusione potente, che termina alta, più tardi i saltatori da corner. Il Monselice intravede la possibilità di portarsi a casa una vittoria e inizia ad chiudersi dietro, con una linea quasi impenetrabile a sei. Gli Orange provano il tutto per tutto, ma la sfera di entrare in rete non ci pensa proprio: pensare che viene concesso un calcio di rigore al 43’ per il Mestre. Dal dischetto Bortoluz, che sbaglia e centra il palo. Passano i minuti e arriva il triplice fischio del direttore di gara. Non è giornata per i finalizzatori. La seconda amichevole del Mestre si conclude con una sconfitta.

MESTRE-MONSELICE 0-1

Reti: 9’ st Bazzani (MO)

MESTRE (3-4-1-2): Oumaro; Salomone (1’ st Gabrieli), Carini (1’ st Frison), Maset (1’ st Shuta); Brigati (1’ st Zanotel), Casarotto (1’ st Mozzo), De Leo (1’ st Boscolo), Montalto (1’ st Zanon); Barzon (1’ st Miccoli – 25’ st Pedron); Ndreca (1’ st Bortoluz), Carli (1’ st Moraschi). All.: Gianpietro Zecchin. (A disposizione: /).

MONSELICE (4-3-3): Fantin (31’ st Missaglia); Lacerti (1’ st Montecchio), Vigato (1’ st Bassini), Bazzani, Gastaldello; Fabbris (1’ st Barbiero), Menesello (1’ st Baccarin), Salvatore (1’ st Bettonte); Cavaliere, Buja, Gavioli. All.: Paolo Antonioli. (A disposizione: Barbiero, Tobaldo, Gloire e Molon entranti in campo successivamente).

Ammoniti: 29’ st Baccarin (MO)

Espulsi: /

Arbitro: Cristina Baccaro, sezione UISP Venezia

Assistenti: Edoardo Suman – Giovanni Ruggeri