Mestre, mister Zecchin: «I nostri attaccanti ci consentiranno di provare ulteriori opzioni rispetto al 3-5-2»

«I nomi e i profili della nuova rosa sono sicuramente di ottimo livello, ma io sono convinto che anche quella dello scorso anno fosse di qualità, eppure abbiamo vissuto ugualmente una stagione difficile. Da questa considerazione, quindi, dobbiamo tutti ricavare un insegnamento di fondamentale importanza: nulla può essere dato per scontato. Ciò detto, i giocatori hanno ottimi profili, conoscono la D e in particolare questo girone; una parte di loro, poi, ha già giocato a Mestre e quindi conosce già certi equilibri e le nostre scelte di fondo. A Mestre tutti avranno l’opportunità di proseguire il proprio percorso di crescita, ma anche di trovare le motivazioni per un riscatto, qualora l’annata precedente non fosse stata delle migliori. Le soluzioni offerte da questa rosa sono diversificate, e sicuramente ripartiremo dalla nostra classica impostazione con la difesa a tre. Davanti, abbiamo molte soluzioni da testare: le caratteristiche dei nostri attaccanti ci consentiranno di provare ulteriori opzioni rispetto al 3-5-2, compresa la soluzione a tre punte con quattro centrocampisti. Per quanto riguarda gli ulteriori innesti in vista del via libera alla preparazione del prossimo 31 luglio, rimangono da definire i portieri, per i quali comunque le classi d’età e i profili sono già stati individuati, e un paio di ulteriori innesti tra centrocampo e difesa, e pure in questo caso le soluzioni sono già in vista»:

queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Gianpietro Zecchin, allenatore del Mestre.