Mestre, Carini: «Un bel riconoscimento portare al braccio la fascia da capitano»
Fonte: trivenetogoal
Queste le dichiarazioni rilasciate dal difensore del Mestre Filippo Carini al termine dell’allenamento congiunto di questo pomeriggio, ore 18:00, contro il Padova di Vincenzo Torrente allo stadio Baracca:
«L’anno scorso mi sono trovato bene negli ultimi mesi trascorsi qua e quando ho saputo che c’era la possibilità di rimanere mi ha fatto molto piacere. Sono tornato con la voglia di fare bene, con l’entusiasmo giusto. E’ stato un bel riconoscimento portare al braccio la fascia da capitano. Mi ha fatto molto piacere che il mister abbia affidato la fascia a me. C’era anche Papo che era stato qua tanti anni, ci siamo parlati ed era d’accordo che me la mettessi io. Lui sarà il vice, però poi chi porta la fascia non conta in campo, l’importante è che si vada tutti nella stessa direzione e penso che l’inizio di oggi sia stato dei migliori. Siamo partiti bene, con la giusta intensità, con il giusto entusiasmo, per quello che può essere dopo cinque giorni di lavoro. E’ solo l’inizio, quindi c’è ancora tanta strada da fare e siamo su quella giusta. La squadra c’è, sono stati cinque giorni belli intensi, ci sono le giuste sensazioni. Dal punto di vista tecnico ci sono tanti ottimi giocatori, quindi sono sicuro che potremo fare un campionato importante, però dobbiamo lavorare, continuare a conoscerci, perché siamo tanti nuovi e dobbiamo cercare di fare il più gruppo possibile, perché anche questo fa la differenza. Sono tanti nuovi, quindi è normale che ci sia bisogno di tempo per conoscersi sia in campo che fuori, però poi, stando insieme tutti i giorni, è una cosa che viene fuori da sola. La sensazione è quella che possa crearsi un gruppo unito e quindi bisogna continuare così. Abbiamo cercato di mettere in campo quello che ci aveva chiesto il mister dopo cinque giorni di lavoro, c’è stata una buona intensità soprattutto nella prima mezz’ora, poi la stanchezza si è fatta sentire, però penso che abbiamo fatto una buona partita. E’ un’amichevole e dobbiamo prenderla per quello che è, analizzeremo gli errori, lunedì ci penserà il mister a farci presente quali sono stati».