.

Matelica, i tifosi scrivono a Canil: "Continua a farci sognare..."

di Massimo Poerio

I tifosi del Matelica fanno sentire la propria voce scrivendo a Canil, il presidente che potrebbe approdare a Macerata secondo molti rumors

Cari tifosi,

Abbiamo deciso di scrivere queste righe oggi per ricordare tutti insieme cosa rappresenta il Matelica calcio.
Il Matelica Calcio è una società che esiste da quasi 100 anni, fondata nel 1921, una società che ha sempre militato in categorie provinciali e al massimo ha disputato un campionato di Eccellenza per poi retrocedere.
Il Matelica Calcio è una società che qualche anno fa ha avuto la fortuna di incontrare sulla sua strada un uomo, un “armatore” amante del calcio.
Il Matelica Calcio è una realta formata da giocatori, allenatori, dirigenti che insieme portano avanti con passione, orgoglio e sacrificio, giorno dopo giorno, i colori della nostra città.
Questa appena terminata è stata la quinta stagione consecutiva in Serie D, ma è come se fosse tutto ripartito da zero, grazie ai ragazzi e allo staff della prima squadra che hanno saputo coinvolgere una cittá intera.
Attraverso i loro sorrisi, le loro lacrime, hanno creato un entusiasmo e una partecipazione che non si era MAI vista.
Il Matelica Calcio è una società che va dal più piccolo degli atleti classe 2012 al grande, il Capitano Gilardi.
Campo e spogliatoi nuovi costruiti da questa società, materiale sportivo spettacolare, materiale da gioco, divise, tutto parla di un grande cuore biancorosso che batte ogni giorno più forte.
Il nostro “Armatore” é Mauro Canil, che ci ha fatto sognare portandoci dalla Prima Categoria fino a sfiorare con un dito la Serie C, giocando un calcio serio e onesto, esempio di quei valori di cui tanti si riempono la bocca ma nella vita quotidiana non sanno essere da esempio.
Presidente ti ringraziamo per permettere a noi tifosi di andare sempre a testa alta, sempre fieri della nostra squadra e di tutti coloro che si adoperano per farci vivere queste emozioni indimenticabili.
Matelica ha accarezzato il sogno della Serie C.
Quindi, Presidente, la invitiamo a non ascoltare le chiacchiere di paese, cattiverie che valgono tanto quanto le persone che le pronunciano, deve essere orgoglioso dei suoi ragazzi, orgoglioso di lei stesso, della sua famiglia che la segue in tutto quello che fa.
Nella vita si cade, siamo caduti tutti insieme e ci rialzeremo tutti insieme.
Siamo sicuri che il nostro Armatore continuerà a farci sognare, una città fa il tifo per lei e per il Matelica Calcio.

 


Altre notizie
PUBBLICITÀ