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Livorno, mister Indiani: «Alla quarta giornata non si può parlare di promozione»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il Livorno ha conquistato una vittoria spettacolare per 5-2 contro il Grosseto in una partita dai due volti. Il tecnico Paolo Indiani, visibilmente soddisfatto, ha commentato la prestazione della sua squadra in sala stampa.

Indiani ha analizzato l'andamento della partita: "Il primo tempo secondo me è stato equilibrato, loro hanno trovato due gol e quelli fanno la differenza. Nel secondo tempo invece abbiamo dominato e io negli spogliatoi l'ho detto che non era ancora persa."

Il mister ha sottolineato l'importanza delle sostituzioni: "Siamo tutti convinti che giochiamo sempre in 16, non dovremmo nemmeno chiamarla panchina, sono altri titolari che non hanno iniziato oggi e che forse inizieranno la prossima. Tutti si danno il cambio e per noi sono 20 i titolari."

Parlando di Rossetti, autore di una doppietta, Indiani ha commentato: "Non sempre è possibile entrare con la palla raso terra e avere un giocatore del genere per noi è molto importante."

Il tecnico ha poi rivelato il suo discorso negli spogliatoi: "Gli ho detto che non era ancora persa, ne ho vinte tante partendo da 0-2 e sapevo poteva succedere anche questa volta. Io speravo nel 3 a 2 e invece è venuto addirittura il 5."

Sulla fase difensiva, Indiani ha ammesso: "È stata quella la differenza nel primo tempo, ci hanno messo in difficoltà nei duelli individuali e nelle palle alte con Marzierli. Nel secondo tempo è cambiato tutto perché i duelli difensivi non ci sono più stati praticamente, siamo stati sempre nella loro metà campo."

Nonostante la vittoria, Indiani mantiene i piedi per terra: "Alla quarta giornata non si può parlare di promozione, siamo contenti di aver vinto e loro sono forti, ma per la promozione è presto. É un bel messaggio perché è una vittoria arrivata dallo 0 a 2 e con un ottimo secondo tempo."


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