LFA Reggio Calabria, il ds Pellegrino: «Abbiamo proposte di tantissimi calciatori svincolati»

Maurizio Pellegrino, ds della Reggio Calabria, ha parlato ad Antenna Febea all'indomani del successo interno contro il Licata:

"La vittoria aiuta ad affrontare il momento in maniera positiva e poi permette alla squadra di lavorare con maggiore entusiasmo. Sapevamo che era una gara che poteva presentare delle difficoltà, siamo stati bravi ad interpretarla. Non abbiamo fatto corse a vuote come le scorse gare".

Sulle presenze allo stadio: "E' già una risorsa importante, siamo felici e contenti di aver avuto questo sostegno, che va coltivato tramite atteggiamento e lavoro. Noi dobbiamo cercare di maturare l'idea che chi viene allo stadio ha capito che c'è la massima volontà di costruire qualcosa di buono".

Sulla gara di Portici: "Era una partita dalle mille difficoltà, dal campo di gioco, al caldo asfissiante. Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni, in questo momento le partite sono così. Abbiamo chiesto alla squadra di stringere i denti e credere nel risultato e così hanno fatto".

Sulle scelte di mercato: "Abbiamo avuto quattro-cinque giorni effettivi per costruire la squadra, prendere dei calciatori che potessero incidere non era affatto facile. La nostra credibilità ci ha favoriti, ma non è stato per nulla semplice. Inserire gli Under non è stato facile. Va detto che molti ragazzi, vedi Zucco, Perri, Cham, Provazza, hanno tutti dato risposte importanti".

Sugli Over: "Abbiamo cercato di non sovraccaricare troppi calciatori Over, abbiamo fatto una precisa scelta".

Sull'attaccante da rintracciare sul mercato: "Noi abbiamo proposte di tantissimi calciatori svincolati, ma dobbiamo stare attenti al calciatore svincolato perché magari può fare due partite e poi mettersi da parte. Noi sappiamo che dobbiamo completare l'organico con un attaccante funzionale, lo faremo, ma meglio pensarci 10 volte e ponderare la scelta".

Sull'obiettivo: "Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, abbiamo il dovere di lavorare giorno dopo giorno. Dalla prossima settimana ci sarà un tour de force incredibile. Poi tra qualche mese tireremo una linea e vedremo se possiamo stare con quelle tre-quattro squadre che sono partite prima di noi e avevano già una base".

Sul modulo: "Lui è molto pragmatico e si adatta ai calciatori che ha a disposizione. Non so se l'attuale scelta relativa al sistema di gioco sarà quello definitivo. Chiaro anche che il mister deve fare i conti con il possibile rischio legato agli infortuni, visto che non abbiamo fatto la preparazione, fa bene il tecnico a registrare la squadra anche dal punto di vista fisico".

Su Cham: "Tatticamente è molto grezzo, lui non si sente un centrale difensivo o un terzo, sta maturando, però dico che ha prospettive importanti. Lo abbiamo attenzionato, ma va ricordato che lui faceva l'Eccellenza. Oltre all'obiettivo sportivo, noi dobbiamo avere ragazzi che possano rappresentare il futuro della Reggina, dobbiamo costruire e creare una base di giovani calciatori che possano essere la colonna portante della squadra".

Sulla prossima gara: "Non possiamo permetterci di pensare che la partita contro la Gioiese sia facile e scontata, non possiamo andare avanti con la mentalità di dare tutto per semplice".

Su Girasole: "Lui è una favola di Reggio Calabria, il padre sognava che il figlio potesse indossare la maglia della Reggina. Un bimbo di Reggio può prendere ad esempio questa vicenda. E' stata una storia strumentalizzata, andava presa nella maniera giusta".