La Sambenedettese fa festa in casa del Castelfidardo
La partita inizia all’insegna dei colori rossoblù, conclusione tentata dal numero 7 Kerjota che, triplicato in marcatura, non trova lo specchio della porta. Minuto 5, palo interno colto da Cotugno, servito in posizione regolare da capitan Fabbri.
Segue una fase di studio, in cui ciascun giocatore trova le marcature e il proprio posizionamento in campo. Viene ammonito al 13′ Paponi per intervento irregolare a centrocampo. La Sambenedettese sembra avere il pallino del gioco, tenta un paio di salite in avanti ma le azioni vengono chiuse sul nascere dai biancoverdi di casa. Gambini perde palla sul raddoppio avversario, ma il mediano è bravo a rimediare e togliere il possesso ai rossoblù. Quando abbiamo di poco superato il quarto d’ora, altro palo questa volta colpito pieno dagli ospiti con il buon tiro di Guadalupi che si era incuneato in qualche maniera fino al cuore dell’area di rigore. Punizione al minuto 23 del migliore fino a questo punto della partita, il numero 7 Kerjota calcia preciso ed angolato, non può nulla Elezaj sul destro del vantaggio.
Castelfidardo subito in cerca di recuperare sale con Cotugno che non riesce a liberare in profondità Nanapere. Al minuto 28 occasione netta per i locali, palla larga per Paponi che si accentra e colpisce, la traiettoria però si impenna sull’opposizione del portiere e fornisce il tempo ai difensori di liberare un gol già fatto spazzando sulla linea. Sale la formazione di Giuliodori e mette a disposizione in area un buonissimo pallone per Boccaccini, forse troppo altruista nel cercare nuovamente Nanapere. Lo stesso centrale di difesa biancoverde ferma bene, sul capovolgimento di fronte, il 18 avversario Candellori, il quale stava sistemandosi la sfera per concludere. Al 35′ Gambini tenta la colcusione velenosa da fuori area scheggiando il primo palo difeso da un Orsini immobile nell’occasione.
Due minuti dopo, corner battuto da Sambenedetto, stacca e colpisce alto di testa il 5 Gennari. Subito altro corner guadagnato da Kerjota, servono i centimetri di Boccaccini per chiudere sul primo palo ed allontanare ogni pericolo. Partita dal continuo capovolgimento di fronte, arriva all’improvviso la botta da 40 metri di Lonardo, che trova il secondo gol per i rossoblù. Allo scadere dei primi 45 minuti, ammonito Fabbri nel tentativo di contenere Chiatante. Chiude la prima frazione in avanti la formazione di Palladini, cinica nel trovare il terzo gol su calcio d’angolo con Gennari.
La ripresa si apre con due corner consecutivi guadagnati dai biancoverdi, il primo messo fuori da Lonardo, sul secondo l’assistente vede un fuorigioco di rientro. Minuto 8, Boccaccini mette in corner anticipando l’attacco rossoblù, ne nasce un altro calcio d’angolo che la Sambenedettese non sfrutta nel migliore dei modi. Al 10′ del secondo tempo, nuovo corner per il Castelfidardo, batte Cotugno a scavalcare il portiere e viene anticipato di un soffio Imbriola. Su un buon cross di Fabbri, il direttore di gara non ravvisa l’atterramento in area del numero 9 Paponi.
Biancoverdi in zona d’attacco, tentando di raggiungere la rete che ridarebbe animo per riuscire a crederci fino alla fine. Al quarto d’ora, ammoniti Costanzi, per scivolata scomposta sul numero 11 e Braconi, per intervento in copertura ritenuto falloso da Ammannati. Kerjota colpisce il palo al minuto 20 e sul proseguo dell’azione si fa vedere anche il numero 8 con un tentativo di esterno destro che carambola a lato. Guella, appena entrato al pisto di Baldini, mette un filtrante per Paponi che cerca di prima Caprari, appostato al centro dell’area, capisce tutto Orsini. Il Castelfidardo riesce ad interrompere le trame della Samba, sacrificando per questo la propia fase di impostazione. Alla mezz’ora, brek dei rossoblù interrotto prontamente dallo stesso Guella, in aiuto a Morganti. Biancoverdi sfortunati, nonostante la vivacità e l’agonismo con cui hanno tentato di superare le linee ben strette della squadra di San Benedetto.
Rossoblù che, dal canto loro, hanno concesso pochissimo nel secondo tempo, salendo con i reparti di una decina di metri, in virtù del risultato da mantenere. Al minuto 38′, da segnalare il giallo al numero 10 ospite per un brutto fallo su Miotto non sanzionato. Nonostante i 5 minuti di recupero, in cui la squadra di casa ha cercato la via per il gol della bandiera, la partita termina con questo risultato, che premia la Sambenedettese, squadra quadrata che ha reso vano il lavoro di un buon Castelfidardo.
il tabellino
Castelfidardo - Sambenedettese 3-0
Castelfidardo: Elezay; Costanzi (32′ st Ausili), Imbriola, Boccaccini, Fabbri; Miotto, Gambini (1′ st Braconi), Baldini (27′ st Guella); Cotugno (19′ st Caprari); Paponi (32′ st Morganti), Nanapere. A disposizione: Osama, Bucari, Fossi, Carano. Allenatore: Marco Giuliodori.
Sambenedettese: Orsini; Chiatante, Pezzola, Gennari, Paolini (1′ st Zini); Kerjota (37′ st D’Eramo), Guadalupi (17′ st Lulli), Candellori, Battista (30′ st Fabbrini); Eusepi, Lonardo (11′ st Touré). A disposizione: Semprini, Baldassi, Tataranni, Moretti. Allenatore: Marco Mancinelli.
Arbitro: Davide Ammannati di Firenze.
Assistenti: Filippo Scorteccia di Firenze e Giovanni Gallà di Pistoia.
Reti: 34' pt Kerjota, 41' pt Lonardo, 46' pt Gennari