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La Reggina torna a vincere al "Granillo": basta Di Grazia per stendere il Gela

di Redazione Notiziario del Calcio

Il mese di novembre si conclude nel modo più dolce per gli amaranto: con una vittoria. La Reggina ritrova finalmente il sapore dei tre punti casalinghi, un successo che mancava da un'eternità dopo le recenti battute d'arresto subite contro Vigor Lamezia, Igea Virtus e Athletic Palermo. Al "Granillo", il Gela, formazione ostica e ben organizzata, è stato superato di misura per 1-0 in una contesa non particolarmente vibrante, decisa però da un lampo di pura classe di Di Grazia nelle fasi iniziali. Tre punti fondamentali che portano il bottino stagionale a 18 punti in 14 giornate.

Mister Torrisi ha optato per un 4-2-3-1, schierando fin dal primo minuto quattro atleti provenienti dalle giovanili. Tra i pali, Lagonigro è stato nuovamente impiegato dopo aver osservato due gare dalla panchina. Le assenze per squalifica di Domenico Girasole e Laaribi sono state compensate dall'impiego di Adejo in difesa e del giovanissimo classe 2008 Macrì a centrocampo, quest'ultimo protagonista di una prova eccellente. Il reparto offensivo a supporto dell'unica punta Edera era composto da Ragusa, Barillà e Di Grazia. Sul fronte opposto, il tecnico reggino Misiti ha risposto con un modulo speculare, affidando il peso dell'attacco all'esperto Mbakogu, supportato da Maltese sulla trequarti.

L'avvio di gara si è rivelato promettente. La prima scossa è arrivata proprio da Macrì, con una conclusione dalla distanza che ha scaldato i guanti del portiere. Nonostante un iniziale pressing del Gela, il tabellino si è sbloccato a favore della Reggina. All'8', una punizione dalla corsia sinistra, da posizione estremamente defilata, si è trasformata in un capolavoro balistico grazie a Di Grazia: una traiettoria "alla Del Piero" per arte e precisione, che si è infilata all'incrocio dei pali opposto, fissando il risultato sull'1-0. La risposta degli ospiti è arrivata solo negli istanti finali della prima frazione: da un cross dalla sinistra, Maltese ha impattato di testa da pochi metri, ma l'ottima reattività di Lagonigro ha permesso di respingere la conclusione, sebbene centrale e ravvicinata.

Al rientro dagli spogliatoi, Misiti ha tentato di rimettere in discussione il match inserendo Tuccio al posto di Gigante, con Aperi spostato sulla fascia destra tra i trequartisti. La retroguardia amaranto ha vissuto momenti di difficoltà, ma Lagonigro si è dimostrato una certezza assoluta. Il portiere si è distinto con due interventi decisivi: prima uscendo con tempismo perfetto fuori dall'area per anticipare di testa Mbakogu lanciato a rete, e poi chiudendo lo specchio sul suo palo per neutralizzare un insidioso destro di Tuccio. Nel frattempo, Torrisi aveva già operato una sostituzione forzata nel primo tempo, con Distratto subentrato all'infortunato Porcino, e ha continuato la sua gestione delle forze immettendo il sesto under, il '05 Desiato, in campo al posto di Adejo.

A parte qualche schermaglia, il ritmo del gioco è calato drasticamente nella seconda metà del tempo, permettendo alla Reggina di gestire il vantaggio e assaporare, per la prima volta, l'emozione di un successo con Lagonigro e Lanzillotta contemporaneamente in campo. Se per il portiere la giornata è stata indubbiamente positiva, una menzione d'onore spetta al diciassettenne Manuel Macrì. Al suo esordio assoluto in prima squadra, il classe 2008 ha messo in mostra doti tecniche e una notevole continuità di rendimento e intensità. Questa vittoria non è solo un sollievo, ma segna un traguardo: è la seconda consecutiva, evento mai verificatosi in questa stagione. Con l'inizio del mese di dicembre, gli amaranto si posizionano saldamente a metà classifica nel campionato di Serie D. Il distacco dalla vetta è di 10 punti, la zona playoff dista 6 lunghezze, mentre il margine di sicurezza sulla zona playout è di 4 punti. L'impegno che attende la squadra nel prossimo weekend, quello dell'Immacolata, sarà la trasferta a Paternò.

Battiamo il Gela con la rete di Di Grazia. Il tabellino della gara:

REGGINA-GELA 1-0
Marcatori: 10' Di Grazia

REGGINA (4-2-3-1): Lagonigro; Lanzillotta, Adejo (54' Desiato), R. Girasole, Porcino (47' Distratto); Salandria, Macrì; Ragusa (65' Ferraro), Barillà (54' Bevilacqua), Di Grazia (81' Fofana); Edera. All. Torrisi
A disposizione: Summa, Mungo, Palumbo, Sartore.
GELA (4-2-3-1): Minuss; Argentati, Giuliano, Sbuttoni, Marino; Cangemi (73' Teijo), Giacomarro; Gigante (46' Tuccio), Maltese, Aperi (83' Bollino), Mbakogu. All. Misiti
A disposizione: Colace, F. Ferrigno,, Vincenzi, Martinenko, M. Ferrigno, Petta.
Arbitro: Lorenzo Nencioli (Prato). Assistenti: Riccardo Targa (Padova), Dragos Alexandru Mariut (Asti)
Note: Ammonito Torrisi, espulso Salandria Ammoniti: Ragusa, Barillà, Distratto, Sbuttoni, Cangemi, Edera, Marino, Bevilacqua, Argentati Recupero: 5'pt, 6'st Spettatori: 3.613


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