L'Orvietana espugna il Madami: battuta a domicilio la Flaminia
Fonte: orvietanacalcio.it
La rocambolesca sconfitta contro il Seravezza è stata subito messa alle spalle. L’Orvietana batte in trasferta la Flaminia senza mai rischiare, in una gara sempre in controllo.
A sorpresa Berardi è tra i titolari, malgrado la frattura al naso, a poche ore dalla gara e senza allenamenti dopo la partita di sabato scorso, grazie alla maschera protettiva dà la sua disponibilità per giocare in difesa accanto a Ricci e Mauro, dove invece manca lo squalificato Congiu. In mediana sugli esterni ci sono Lattuchella e Martini, con il giovane 2006 all’esordio da titolare che guadagnerà diversi applaudi. Il centrocampo si completa con Orchi, Fabri e Proia, dietro alle punte Panattoni e Caon.
L’Orvietana gioca bene, a centrocampo Fabri e Proia regalano palloni sempre invitanti, le due punte si muovono con grande fluidità, dietro i biancorossi non rischiano mai. Solo Sirbu proverà a volte a penetrare la difesa orvietana, ma di fatto Rossi passa un pomeriggio abbastanza tranquillo.
Caon e Panattoni prima vengono fermati in dubbi fuorigioco, poi mandano più volte in tilt la difesa di casa che si rifugia spesso in corner. Il modo in cui la squadra di Rizzolo riesce ad avanzare e proporsi è molto convincente, il vantaggio arriva poco dopo la mezz’ora con Proia (nella foto by Rebecca A.) che, dai venti metri, trova un diagonale imprendibile per De Fazio. Prima dell’intervallo Caon scorrazerà per altre due volte in area avversaria, ma non arriva il guizzo giusto per raddoppiare. La Flaminia è tutta nel tiro alto di Malaccari su una respinta corta della difesa.
Non cambia il copione nel secondo tempo. Subito Caon vince un contrasto a centrocampo, ne approfitta Proia, ma stavolta la sua pericolosa conclusione è deviata in angolo. I padroni di casa provano a scuotersi, ma senza concretizzare, negli spazi lasciati più volte Panattoni e Caon, lanciati in un caso da Orchi, in un altro da Fabri, si inseriscono, ma senza arrivare a concludere. Alla mezz’ora Rizzolo fa rifiatare tre dei migliori in campo, Proia, Martini e Fabri, pensando anche all’imminente gara di domenica. Entrano Manoni, Sforza ed Esposito. Dall’altra parte il solo Sirbu si fa vedere, ma il suo fendente è deviato in corner da un attento Ricci.
L’Orvietana ottiene così la sua quarta vittoria, prima della super sfida alla capolista Livorno prevista per domenica prossima al Muzi alle 14:30.