L'OltrepoVoghera cade col Pro Settimo Eureka

L'OltrepoVoghera lascia altri punti per strada e soccombe per la seconda volta consecutiva nell'arco ristretto di tre giorni (mercoledì scorso è arrivato l'1-2 del Parisi con la Caronnese) facendosi nuovamente rimontare (passando dall'1-0 al 2-1 per gli avversari). Sono però due battute d'arresto diverse. Nel senso che contro la Pro Settimo (al terzo successo di fila) i rossoneri hanno offerto una prestazione diversa (e migliore) rispetto al match con i lombardi, nel senso che si è notato più impegno, determinazione e anche a livello di occasioni, non sono certo mancate. Nel primo, dopo aver trovato il vantaggio con Poesio (30'), l'OltrepoVoghera ha avuto con il giovane Maugeri (un po' la sorpresa di giornata con il suo schieramento iniziale) la palla per fare il 2-0, ma l'attaccante una volta entrato in area ha calciato debole un destro che è stato anche all'ultimo deviato in extremis da un difensore in scivolata.

Mancato il 2-0, l'OltrepoVoghera, ha invece subito il pareggio, in maniera un po' rocambolesca, nel senso che su un affondo di Gallace, Baraldini in uscita su di luu, si è atto sorprendere. Il ross rasoterra in area è stato raccolto a rimorchio da Dalla Costa che di destro in corsa ha trovato l'angolo più lontano alla destra di Capra.

Nella ripresa l'OltrepoVoghera gioca sempre con piglio offensivo, la Pro Settimo agisce molto di rimessa e punta al contropiede, tenendo comunque in apprensione la difesa rossonera. Ci prova più di una volta Panigada, quindi Poesio, ma al 27' arriva l'episodio incriminato. Capitan Balestra (schierato esterno sinistro) in area affronta Dalla Costa, intervenendo da dietro pulito sul pallone che termina dritto sul fondo. Dalla Costa gli frana addosso, l'arbitro da dietro non ha dubbi e assegna il rigore. Che Capra respinge, su sinistro di Parisi.

Ma il 2-1 del Pro Settimo arriva comunque al 34'. Una rete molto simile alla prima dei piemontesi. Nel senso che questa volta tocca all'esperto Di Placido far sfilare Di Renzo che dal fondo mette palla rasoterra a centro area, dove puntuale a rimorchio arriva ancora da dietro Dalla Costa che di sinistro in corsa infila ancora l'incolpevole Capra.

A quel punto, passato dall1-0 al 1-2, l'OltrepoVoghera (che stava per nulla meritando di soccombere) prova a reagire e lo fa con molta veemenza. Poesio per due volte sfiora il pari. Nella prima circostanza a portiere battuto quasi sulla riga di testa salva Cacciatore sul destro in semi volo del centrocampista, poi il portiere Maja devìa sulla traversa un colpo di testa del centrocampista, con palla che sbatte sul terreno di gioco molto vicino alla riga, ma senza mai superarla del tutto, anche se Poesio reclama e si dispera come i suoi compagni.

Alla fine arriva così una sconfitta (la seconda consecutiva in campionato) che scalfisce naturalmente il morale dei rossoneri, che dopo essere partiti bene in campionato (successo a Borgomanero), hanno pareggiato con l'Asti (0-0), cadendo con Caronnese (nel turno infrasettimanale) e con la Pro Settimo.

PRO SETTIMO E EUREKA-OLTREPOVOGHERA 2-1
Reti: 30' pt Poesio (OV), 42' pt e 34' st Dalla Costa (PS).

Pro Settimo e Eureka (4-3-3): Maja; Di Savino, Cacciatore, Grancitelli, Vasario; Gallace, Didu, Vingiano (18' st Piotto); Dalla Costa (45' st Perrone), Parisi (30' st Marangone), Dalla Costa, Di Renzo. A disp.: D'Elia, Celano, Scialla, Marangone, Bamba, Carluccio, La Cava. All. Siciliano.
OltrepoVoghera (4-3-3): Capra; Bernazzani, Di Placido, Baraldini, Balestra; Niada (38' st Lamberti), D'Aniello, Poesio; Coccu, Maugeri (36' st Canepa), Panigada. A disp.: Gaione, Bosio, Celori, Pedrocchi, Decio, Di Gennaro, Brambilla. All. Visca.
Arbitro: Cascella di Bari (assistenti Magri di Imperia e Fantino di Savona).
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Bernazzani (OV), Maugeri (OV), Di Renzo (PS), Niada (OV), Baraldini (OV), Balestra (OV), Di Placido (OV), D'Aniello (OV).
Recupero: 1' pt, 4' st.
Angoli: 2 (PS), 10 (OV).
Note: giornata calda e soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 250 circa, con rappresentanza rossonera.