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L'Anzio rallena: la Gelbison espugna l'Anco Marzio

di Alessandra Galbussera

L’Anzio rallenta di nuovo e dopo un primo tempo di livello si fa rimontare dalla formazione di mister Giampà, che nella ripresa si è trasformata. Posta in palio pesante quella del Bartolani di Cisterna tra Anzio e Gelbison, due compagini affamate di punti per riprendere il cammino in modo spedito.

Mister Guida opta per una squadra equilibrata inserendo Fusco e partendo inizialmente con la coppia Cori- Costa in panchina, mentre dall’altra parte Giampà si affida alle incursioni di Setola e al talento di Kosovan per cercare di scardinare il fortino biancoceleste. Dopo una fase iniziale di studio l’Anzio trova subito il vantaggio: l’azione nasce inizialmente da un angolo di Paglia, poi sulla prosecuzione dell’azione arriva un cross tagliato di Bartolocci su cui alla fine interviene sotto porta Valentini che fulmina Colella.

La formazione di Guida prende coraggio e spesso in ripartenza rischia di far male agli avversari: al 21’bella discesa di Scaffidi, combinazione con Bartolotta, il cui tiro finisce fuori di poco. Al 29’ arriva la prima vera incursione degli ospiti: gran cross dalla destra di Setola su cui Croce si avvita in acrobazia, la sfera però termina alta sulla traversa. Al 42’ l’Anzio sfiora il raddoppio: gran giocata di Bartolotta con tiro parato, poi sul proseguo dell’azione arriva Scaffidi che si fa ipnotizzare da Colella.

Nella ripresa però comincia un’altra partita: i rossoblù appaiono trasformati anche con l’ingresso del folletto Golfo. Dopo appena tre minuti arriva la rete di Oliveira, abile a ribadire in rete, al 9’azione ubriacante dei campani con Golfo che colpisce la traversa solo davanti a Testagrossa, un minuto dopo è ancora Golfo a seminare il panico con un tiro ravvicinato su cui Testagrossa è abile a bloccare in uscita. Passa appena un minuto e la rimonta del Gelbison è completata: cross dalla destra su cui Oliveira si avventa come un rapace siglando la doppietta personale. L’Anzio accusa il colpo e non riesce più a mostrare la fluidità di manovra del primo tempo: tra il 26’ e il 28’ i neroniani ci provano due volte su calcio piazzato: prima Falasca, che dalla destra fa partire una traiettoria insidiosa che scheggia la traversa, poi Costa che manda di poco a lato dai venticinque metri. Nel finale non accade più nulla, la gara diventa molto frammentata con numerose perdite di tempo che di sicuro non agevolano l’Anzio e un arbitraggio che farà sicuramente discutere.

ANZIO - GELBISON 1-2

MARCATORI: 9’pt Valentini (A), 3’st Oliveira (G), 11’st Oliveira (G).

ANZIO: Testagrossa,, Galati, Maini, Valentini, Falasca, Bartolocci (26’st Pezzi), Bartolotta, Scaffidi (18’st Costa),Paglia, Fusco (34’st Di Marino), Di Mino. A disp: La Quaglia, Buatti, Mastrocola, Falconio, Cori, Alimonti All: Guida.

GELBISON: Colella, Dambros (45’pt Oliveira), Kosovan (1’st Golfo), Accetta, Croce (31’st Aprile), Bolognese, Viscomi, Gallo, Coscia (44’st Sognog), Salzano, Setola. A disp: Tartaro, Manzo, Lucas, Fontanella, De Pasquale. All: Giampà.

Arbitro: Sig. Rossini di Torino.

Assistenti: Sig. Nesi di Firenze, Sig. Mongelli di Chieti.

NOTE: Ammoniti: Bartolotta (A), Kosovan (G), Accetta (G), Falasca (A) Colella (G). Angoli: 3-1. Recupero: 4’pt, 7’st.


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