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Ischia, mister Corino: «Siamo corti in difesa, deciderò il modulo in serata»

di Redazione Notiziario del Calcio

L'Ischia si prepara a vivere una domenica di grande intensità tra le mura amiche dello stadio Mazzella, dove arriverà una Nocerina ambiziosa e rinnovata dalla cura Galderisi.

Una sfida che per i gialloblù rappresenta l'ultimo atto di un trittico di scontri diretti fondamentali, ma che il tecnico Simone Corino dovrà affrontare facendo i conti con una situazione difensiva non semplice, tra squalifiche pesanti e movimenti di mercato.

La vigilia del match è stata segnata dal rebus legato al pacchetto arretrato. Con Lonigro fermo ai box per squalifica e l'addio di Ajio consumatosi in settimana, la coperta al centro della difesa è diventata improvvisamente corta. «Sì, siamo un po’ in emergenza nel ruolo specifico di difensore centrale», ha ammesso con schiettezza mister Corino in conferenza stampa. «Siamo un pochino corti in quel ruolo, però allo stesso tempo in settimana abbiamo trovato varie soluzioni». Il tecnico non ha ancora sciolto le riserve sul vestito tattico da indossare: il dubbio tra la conferma del 4-3-3 e il passaggio a una difesa a tre con il 3-5-2 verrà risolto solo a poche ore dal fischio d'inizio. «Mi sono preso anche oggi per prendere una decisione definitiva: in settimana abbiamo provato qualcosina e in serata deciderò».

Nonostante le difficoltà numeriche, l'ambiente è rinvigorito dai nuovi innesti giovani che la società ha messo a disposizione dello staff tecnico. Corino ha confermato che si tratta di profili seguiti da tempo e portati sull'isola non appena si è aperta la finestra di mercato: «Sono dei ragazzi giovani che avevamo individuato da un po’ e quando c’è stata l’opportunità la società ha chiuso. Abbiamo voluto farli arrivare subito per farli integrare al meglio».

L'avversario di turno, pur navigando in una classifica che forse non rispecchia pienamente le aspettative iniziali, resta uno dei più temibili del raggruppamento. «Troviamo una squadra con giocatori fortissimi. Se non mi sbaglio, per il valore dei singoli, è la prima nel nostro girone», ha avvertito l'allenatore dell'Ischia, ricordando come i rossoneri siano reduci da un cambio in panchina che rende ancor più indecifrabile la loro preparazione tattica. «Non abbiamo particolari notizie sulla Nocerina perché con il cambio di allenatore è difficile sapere cosa aspettarsi».

Il cammino dell'Ischia resta comunque di spessore, specialmente davanti al proprio pubblico, dove la squadra ha costruito una vera e propria fortezza. Nonostante l'ultimo ko esterno, il bilancio delle ultime settimane rimane positivo. «Veniamo da un risultato che non volevamo, la sconfitta di Montespaccato fa male per come è arrivata, però di questi tre scontri diretti ne abbiamo vinti due», ha ricordato Corino. L'obiettivo, dunque, è far valere ancora una volta il fattore campo: «Abbiamo grandissimo rispetto per chiunque arrivi qui, ma l’importante è che saremo lì sul pezzo e faremo la nostra prestazione al massimo. Ci piacerebbe chiudere bene a prescindere dall’avversario».


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