Ilvamaddalena ed Anzio non si superano: finisce 1-1
L’Anzio torna a muovere la classifica con un buon pari esterno contro un avversario rigenerato dal cambio allenatore. L’Anzio è vivo e lo ha dimostrato anche oggi con una buona prestazione, di sacrificio e di lotta agonistica.
Trasferta molto insidiosa quella in programma oggi in terra sarda per l’Anzio di mister Guida, a caccia di punti dopo la flessione delle ultime quattro giornate. Di fronte un gruppo molto valido e motivato anche in virtù del cambio di allenatore, con il neo tecnico Fascia a suonare la carica. L’inizio del match dimostra subito le intenzioni dei padroni di casa, pronti a mettere tutto in campo per risalire la classifica, al momento deficitaria. L’inizio è di marca sarda, con un paio di mischie pericolose in area di rigore anziate.
La prima vera azione arriva al 14’ con Tapparello, molto attivo, che servito da Alvarez viene bloccato da Testagrossa in uscita. Al 17’ gli isolani sono molto pericolosi con Dominguez che da fuori scaglia un gran tiro che si stampa sull’incrocio dei pali, poi c’è anche una rete annullata a Tapparello per presunta carica su Testagrossa; al 26’però arriva la prima risposta neroniana con Paglia, che riceve un buon assist del neo acquisto Laribi e di testa indirizza di poco fuori, poco dopo ci prova anche Di Mino ma il tiro è telefonato.
I padroni di casa alzano i ritmi e mantengono un discreto predominio territoriale, gli uomini di Guida però sono abili a contenere non rinunciando alla battaglia agonistica, ne sono dimostrazione i tre ammoniti, tutti di marca biancoceleste. La ripresa comincia ancora all’insegna dell’Ilvamaddalena che dopo appena due minuti ci prova con Lobrano con un gran tiro da fuori che si spegne di poco fuori. Al 10’ l’Anzio però è cinico: grave disattenzione di Nana, che sbaglia la misura dell’intervento, Scaffidi è pronto ad avventarsi sulla sfera e a depositare in rete per il vantaggio anziate.
La rete manda in tilt gli uomini di mister Fascia che non riescono a riorganizzarsi: al 23’ arriva però la bella giocata di Alvarez con un pallonetto che costringe Testagrossa a un grande intervento, un minuto dopo in ripartenza è Di Mino a creare scompiglio nella trequarti avversaria, il tiro però è facile preda di Manis. Al 28’ ancora Alvarez su calcio piazzato, il tiro è molto insidioso ma Testagrossa è ancora impeccabile. Nel momento in cui l’Anzio sembrava controllare con più ordine arriva il pari dei sardi con Dominguez che al 39’su calcio piazzato disegna una traiettoria perfetta che scavalca Testagrossa. Nel finale non accade più nulla, le due squadre si dividono la posta in palio e ora è già tempo di guardare avanti, domenica prossima al Bartolani di Cisterna per l’Anzio arriva il Latte Dolce, una gara che dirà molto sul percorso in campionato dei neroniani.
Ilvamaddalena - Anzio 1-1
reti: 10’st Scaffidi (A), 39’st Dominguez (I).
Ilvamaddalena: Manis, Ribeiro, Nana (21’st Ferrara), Bonu, Martinoli, Dessena, Lobrano, Dominguez, Tapparello (27’st Facundo), Alvarez (41’st Francia), Touray. A disp: Lattisi, Munua, Tamponi, Canu, Scarpitta, Glino, All: Fascia
Anzio: Testagrossa, Sirignano, Valentini, Fusaroli, Alimonti (30’st Pezzi), Falasca, Maini, Di Mino (34’st Fusco- 47’st Buatti), Scaffidi (21’st Bartolotta), Laribi, Paglia. A disp: Perna, De Maio, Falconio, All: Guida
Arbitro: Sig. Noce di Genova
Assistenti: Sig. Salinelli di Genova, Sig. Biase di Genova.
Note: Ammoniti: Paglia (A), Sirignano (A), Laribi (A, Dominguez (I), Martinoli (I) Alimonti (A). Angoli: 9-1. Recupero: 0’pt, 5’st.
(Addetto Stampa Marcello Bartoli)