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Il Siracusa punta all'Acireale per dimenticare il ko di Locri. Turati: «Dobbiamo essere più cattivi»

di Pippo Franzò

La sconfitta a Locri ha lasciato una delusione profonda tra i tifosi azzurri che speravano, dopo cinque vittorie e nessun gol subito, di poter raggiungere la testa della classifica con la Scafatese che giocava in casa contro la squadra rivelazione di questo inizio campionato: la neopromossa Sambiase 2023 che alla fine è riuscita a fermare la squadra campana in casa sul nulla di fatto. 

Stamane pre-conferenza stampa del tecnico azzurro Marco Turati per l’incontro infrasettimanale di domani contro l’Acireale. Dopo aver parlato della gara di domani, si è ritornato a dibattere sulla gara giocata a Locri. Una gara per gli azzurri nata male e finita peggio. Sono di quelle partite che pur giocandole con attenzione non riesci a finalizzarle; va tutto storto, mentre agli avversari gira tutto bene. Il primo gol del Locri nasce per un mancato rinvio al limite dell’area di un giocatore azzurro che permette al giocatore Matheus Reis di mettere in rete. La seconda rete nasce da un “tiro della domenica” di Romano dalla lunga distanza con la palla che s’insacca all’incrocio dei pali. Nella ripresa il Siracusa ha la possibilità di rientrare in partita, grazie al rigore concesso dall’arbitro per fallo del portiere su Palermo. Tira Maggio, ma il portiere riesce a respingere con il piede, l’azione continua, e sulla ribattuta il Siracusa colpisce la traversa. Proprio una giornata negativa, ma si registra il pareggio della formazione campana in casa con il Sambiase 2023, pertanto il distacco con il Siracusa non va oltre i due punti. Domenica un Siracusa – Acireale e una Vibonese in casa contro la Scafatese potrebbe, a secondo dei risultati, rovesciare la testa della classifica.

Che partita si aspetta domani?

"Sicuramente mi aspetto una partita molto fisica, una gara molto combattuta. Poi noi dobbiamo fare la nostra partita, e farla come l'abbiamo sempre fatto. Dobbiamo limitare quegli errori che nell'ultima partita abbiamo concesso al Locri che gli ha permesso di fare bottino pieno. Comunque, in Calabria ho visto una squadra viva nonostante il disfattismo delle ultime ore. So che la mia squadra nell'ultima partita ha interpetrato la gara sempre in maniera propositiva, le occasioni non sono mancate, ma gli episodi ci sono stati sicuramente sfavorevoli, e favorevoli al Locri in occasioni delle due reti. In questi due giorni abbiamo fatto di tutto per far sì che non accada più, e vogliamo sicuramente condurre la gara e dare un‘altra gioia al nostro pubblico visto che fino a oggi dentro casa la squadra ha sempre lottato con il coltello tra i denti.

A Locri il Siracusa ha giocato male?

"No, Assolutamente no, abbiamo solo visto gli errori, ma per uno come me navigato, riconosco che gli errori  nel calcio ci stanno. Sia difensivamente che offensivamente, quindi lavoreremo per limitarli. Per me l'importante è che la mia squadra sia comunque viva, che abbia voglia di proporre il proprio gioco, e creare situazioni da gol. Fino ad oggi io non mi posso lamentare. Poi nel primo gol subito l'errore c'è stato, e ci potrà essere sempre. Noi lavoriamo per mantenere la concentrazione alta per far sì vada sempre forte, perché questa è l'unica cosa che alla fine conta. Al termine della partita eravamo tutti delusi per il risultato. Ci siamo rivisti la partita più volte, io, il mio staff e soprattutto anche con la squadra, e abbiamo visto invece che al di là degli errori tecnici, l'atteggiamento è stato quello giusto. Abbiamo sempre portato almeno 4/5 uomini in area avversaria.

Mister Turati come sarà la gara di domani contro l’Acireale?

"Sara una gara molto fisica e credo molto combattuta, comunque noi dobbiamo fare la nostra partita. Vogliamo fare la gara come l'abbiamo sempre fatta.  Se togliamo gli errori che nell'ultima partita abbiamo concesso all’avversario, noi abbiamo fatto ventisette cross, mi sembra che abbiamo collezionato una decina tra corner e punizioni. Non siamo riusciti a sfruttare un calcio di rigore, che se fosse andato a segno, avrebbe sicuramente cambiato il corso della gara, e le azioni offensive credo che siano state anche di più di quelle che ci ricordiamo. Una squadra che ha l'atteggiamento sbagliato non può fare tutto questo. Dobbiamo solo migliorare dal punto di vista tecnico. Concedere meno nelle ripartenze, ma ripeto, rivedendo la gara abbiamo subito tre ripartenze, dove forse noi non abbiamo fatto fallo. Dobbiamo essere più cattivi, più cinici nel difenderci e nell’attaccare".

Ecco, forse è mancata la cattiveria sportiva nei momenti topici, oppure perché giocano sempre gli stessi?

"Sì, e lo saremo sempre di più perché vogliamo migliorare. Però non voglio essere disfattista perché gli errori nel calcio ci stanno. Chi ha giocato sa che gli errori tecnici ci possono stare. Ma l'atteggiamento della mia squadra fino a oggi è sempre stato positivo perché vogliamo fare bene. Nelle ultime cinque partite prima di queste ne avevamo fatti dieci gol, però le occasioni erano state chiaramente tante. Io ho visto che la squadra si è riversata dentro l'area avversaria molte volte. Gli attaccanti hanno tutti delle ottime qualità, poi si è sbloccato Maggio che ha messo a segno quattro gol di fila. Il rigore può capitare di sbagliarlo non solo a Maggio ma a chiunque, lo sappiamo benissimo. Nel calcio funziona così. Sono sicuro che anche gli altri troveranno in seguito la via della rete, perché le occasioni ci sono dentro l'area, magari dobbiamo essere un po’ più cattivi nell'attaccare. Dobbiamo essere attenti a intervenire sul primo palo, e sul secondo perché in uno spazio breve l’attaccante ha più possibilità di anticipare il difensore e mettere in rete, visto che facciamo tanti cross. Ho molta fiducia nella mia squadra, ma in questo momento siamo un po' sfortunati perché abbiamo degli uomini infortunati. Molti ragazzi fuori, quindi mi aggancio anche alla domanda che mi hanno fatto prima. Non è facile far ruotare i giocatori, cosa che fino a qualche settimana fa potevamo fare. Oggi invece raggiungiamo i venti giocatori, compresi gli under; pertanto, dobbiamo un attimo stringere i denti, ma so che i miei ragazzi vogliono fare una partita importante domani, sono sicuro che la faranno. Barbana l'abbiamo recuperato, Carboni invece purtroppo era un infortunio lungo ed importante, ancora non disponibile; sarà fuori un'altra settimana. Pensiamo di recuperiamo Alma, per la settimana prossima, mentre Di Grazia dovrebbe essere out. Questo ci porta a restringere i giocatori da utilizzare soprattutto in alcuni reparti, però non deve essere sicuramente una scusante per noi, perché vogliamo fare risultato e soprattutto vogliamo fare bene, visto che siamo lì agganciati a soli due punti dalla capolista Scafatese, quindi sappiamo qual è l'obiettivo nostro, e vogliamo combattere fino alla fine”.


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