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Il Nola affonda in Salento: tre punti d'oro per la Virtus Matino

di Redazione NotiziarioCalcio.com

Il Nola non affonda e rimane impantanato nelle zone calde della classifica. La gara contro il Matino doveva essere quella della sterzata alle pretendenti ma, a sorpresa, arriva una sconfitta in rimonta. I bruniani si presentavano all'appuntamento senza D'Orsi (acciaccato) e Caliendo (squalificato) ma potevano contare sui nuovi Zito e Miocchi tra i convocati.

La gara si mette subito in discesa per i ragazzi di Mister De Stefano che al 18' trovano il vantaggio: fallo su Donnarumma in area di rigore e penalty, dal dischetto va Figliolia che non sbaglia. Il Matino però non ci sta e approfitta di un calo soprattutto mentale dei bianconeri. Al 35' la recupera Monopoli con un bolide da posizione defilata. Al 76' il sorpasso è firmato da Inguscio, abile a trovare l'angolino con una conclusione dal limite. All'89' i pugliesi potrebbero addirittura siglare il 3-1 ma Cappa para il suo secondo rigore consecutivo neutralizzando un improvvido cucchiaio.

IL TABELLINO 
Reti: Figliolia 18' (N), Monopoli 35' (M), Inguscio 76' (M).
Virtus Matino: Leuci, D'Andrea, Patronelli, Meola, M'Bengi (55' Cimino), Mangione, Monopoli, Tarantino (46' Calò), Morra (90' Fina), Palmisano, Inguscio (86' Ancora). A disposizione: Caputo, Rantucho, Mbengue, Giannantonio, Gramegna. Allenatore: Giuseppe Branà.
Nola 1925: Cappa, Togora, D'Ascia, Cassandro, Sicignano, Acampora (86' Ndiaye), Staiano (62' Camara), Donnarumma (75' D'Angelo), Di Dato (51' Coratella), Ruggiero, Figliolia (62' Zito). A disposizione: Mariano, Miocchi, Pietroluongo, Corbisiero. Allenatore: Antonio De Stefano.
Arbitro: Giampietro di Pescara (assistenti Bosco di Lanciano e Giorgetti di Vasto).
Note: ammoniti Tarantino, Cimino, Mangione, Leuci e Ancora per la Virtus Matino; ammoniti Donnarumma, D'Ascia e Camara per il Nola.


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