Il Gravina completa la rimonta al 95': beffa incredibile per la Mariglianese
Fonte: sportcampania
Non basta il cuore alla Mariglianese, che esce sconfitta dal Santa Maria delle Grazie nella sfida contro il Gravina. Una gara convulsa, divertente e vivace, alla quale la formazione di Luigi Sanchez ha dovuto partecipare per gran parte del tempo in 10 uomini.
IL MATCH – In avvio di gara la formazione di Luigi Sanchez soffre la pressione di un Gravina propositivo, che cerca di smuovere subito l’equilibrio. Dal canto suo la Mariglianese risponde con contropiedi. Tutte e due le formazioni, comunque, non riescono a produrre occasioni da rete. Da un fronte grazie alla prestazione magistrale di capitan Varchetta, affiancato da De Giorgi, anche lui autore di una gara da incorniciare. Dall’altro fronte, risponde la difesa gialloblù.
Superato il ventesimo minuto, il match cambia volto e stavolta è la Mariglianese ad aggredire con veemenza, mentre il Gravina tenta di chiudere gli spazi. Al 27′ occasione per la squadra di casa, che, però, non si concretizza a causa di un assist troppo lungo per Gennaro Esposito, vertice offensivo. Tre minuti dopo, ancora Mariglianese, con Faiello a involarsi verso la trequarti pugliese. L’azione continua, ma il pallone viene agguantato da Liso.
Cambia l’inerzia della partita al 37′,. quando Faiello, toccato e atterrato al limite dell’area di rigore, viene ammonito per la seconda volta. Questa volta reo di aver simulato. Poca pietà per il direttore di gara che manda l’esterno sotto la doccia, lasciando la Mariglianese in inferiorità numerica. Tutto in tre minuti. Al 40′ la formazione biancazzurra si ritrova in vantaggio grazie ad Aracri, che procura un calcio di rigore. L’attaccante viene atterrato in area, Esposito, in sicurezza trasforma.
Nella ripresa subito Mariglianese offensiva con Aracri a ricevere in seguito ad un contropiede. L’attaccante, però, non riesce a mandare oltre le spalle di Liso. Risposta immediata del Gravina, che con Borgia crea una grande occasione. Il match continua a consumarsi a ritmi alti, con gioco continuo e fronti che si alternano in ogni momento. Con il passare dei minuti la Mariglianese inizia ad abbassarsi, causa l’inferiorità numerica che comincia a farsi sentire nelle gambe dei giocatori biancazzurri. La partita, al tempo stesso, si va anche incattivendo, causa alcune decisioni arbitrali che lasciano dubbi. La prima è proprio l’occasione in cui la Mariglianese resta in dieci. Nel secondo tempo, un tocco galeotto, gomitata, da parte di Karmoud nei confronti di un avversario.
Il direttore di gara calma le acque, ma non assegna alcun cartellino. A peggiorare la situazione, anche una simulazione non sanzionata nei confronti del Gravina e ancora un fallo a centrocampo non sanzionato con cartellino. In ultimo, anche il sorvolare sul sangue al volto di Krstevski per diversi minuti, nonostante la segnalazione da parte dei calciatori mariglianesi. Superata l’ora di gioco, il Gravina inizia a stazionare nell’area avversaria con maggiore frequenza nonostante la chiusura da parte della difesa della Mariglianese. Il muro davanti a Maione resiste alle bordate di Borgia e compagni. Ancora di più ai tentavi sfiorati da parte di Diop, colui che in realtà ha creato le palle gol più pericolose. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Gravina riesce a trovare il gol del pareggio, grazie alla testata di Di Modugno.
La formazione locale si fa ridere pericolosa con l’ingresso di Fabio Orlando al posto di Esposito. Proprio il numero 18, sfiora il gol del 2-1, ma Liso blocca tutto compiendo un vero e proprio miracolo. Lo fa anche Maione qualche minuto più tardi, ma in pieno recupero, la Mariglianese crolla sugli sviluppi dell’ennesima azione concitata. Krstevski riesce a trovarsi uno spiraglio tra i difensori e sigla il gol vittoria che sa di beffa per la Mariglianese.
Passano altri due minuti, ma la squadra di Sanchez non riesce a recuperare più, lasciando con l’amaro in bocca i punti in mano al Gravina.
TABELLINO
Mariglianese-Gravina 1-2 (1-0 pt)
Mariglianese (4-4-2): Maione; Pantano, Varchetta, De Giorgi (68′ Palumbo), De Angelis; Faiello, Langella, Massaro, De Martino; Aracri (88′ Di Dato), Esposito (79′ Orlando). A disposizione: Cafariello, Fiorillo, Palumbo V., D’Onofrio, Palumbo L, Prevete, Orlando, Onesto, Di Dato. Allenatore: Luigi Sanchez
Gravina (4-4-1-1): Liso; Scalera (51′ Krstevski), Gilli, Giglio, Di Modugno; Karmoud, Scalisi (67′ Borgia), Tuninetti, Chiaradia (67′ Tommasone); Chacon; Diop. A disposizione: Vicino, Krstevski, Pentimone, Tommasone, Notaristefano, Borgia, Sgambati, Fernandez, Popolo. Allenatore: Vitantonio Summa
arbitro: Maksym Frasynyak di Gallarate
assistenti: Leonardo Malimaci di Reggio Calabria; Davide Gigliotti di Lamezia Terme
marcatori: 42′ Esposito rig. (M), 70′ Di Modugno (G), 95′ Krstevski (G)
tiri: 4-16
angoli: 0-4
fuorigioco: 4-1
ammoniti: Faiello, Scalisi, Esposito, Maione, Pantano
espulsi: Faiello
recuperi: 1′ pt, 6′ st