Il Fasano replica alle accuse del Casarano: «Nessun gol fantasma, solo polemiche infondate»
La partita tra Fasano e Casarano continua a far discutere. Dopo le proteste dei rossazzurri per un presunto gol fantasma non concesso a Perez, è arrivata la replica ufficiale della società biancazzurra.
Il Città di Fasano ha infatti preso posizione in merito alle recenti polemiche scaturite dalla partita contro il Casarano calcio, disputata domenica al Vito Curlo. La società biancazzurra ha espresso il proprio disappunto per quello che definisce un "atteggiamento ai limiti del fazioso" da parte di alcuni organi di stampa nel riportare gli eventi della partita.
Nel comunicato, il club fasanese contesta l'uso di termini come "goal fantasma" e "scandalo", sottolineando l'assenza di immagini definitivamente chiare in linea con la porta. Inoltre, la società evidenzia come sia stato trascurato un aspetto importante dell'azione incriminata: il presunto fuorigioco di Saraniti, segnalato dall'assistente dell'arbitro, che ha preceduto il tiro di Perez respinto da Lombardo.
Il Città di Fasano ha poi evidenziato altri episodi controversi della partita, come il fallo di Cerutti su Penza al 7' minuto, ritenuto meritevole di cartellino rosso ma non sanzionato dall'arbitro. Nonostante ciò, la società sottolinea di aver sempre accettato le decisioni arbitrali al termine degli incontri, "senza alcuno strascico polemico", confidando nella buona fede dei direttori di gara.
La nota si conclude con un appello a tutte le parti coinvolte - club e testate giornalistiche - per un maggiore equilibrio nel trattare tali situazioni. L'obiettivo, secondo il Città di Fasano, è quello di evitare la creazione di un clima negativo che "certamente non fa bene al movimento calcistico".
Il Fasano lancia un invito alla riflessione sull'importanza di una narrazione equilibrata degli eventi sportivi, sottolineando la necessità di un approccio più misurato nel commentare le decisioni arbitrali e gli episodi di gioco.