Il Club Milano ospita la capolista Ospitaletto: primo incontro storico
Il Club Milano ospita domani la capolsita Ospitaletto e come sempre prima la storia. Come già accaduto altre volte, la sfida di domenica rappresenterà il primo confronto tra le due formazioni.
Neopromossa in Serie D dopo aver vinto il girone C di Eccellenza, ma con un passato glorioso anche nei professionisti, la formazione bresciana arriva a Pero forte del primo posto in classifica. 34 punti in totale, frutto di dieci vittorie, quattro pareggi e sole due sconfitte. Quest’ultime due arrivate contro il Magenta (terza giornata) e contro il Calcio Desenzano (quattordicesima giornata), altra candidata alla vittoria del girone B di Serie D. Parlando ancora di numeri, l’Ospitaletto vanta il miglior attacco del girone con 30 gol fatti, mentre la retroguardia – con soli 13 segnature subite – è la seconda meno battuta dopo quella del Desenzano e al pari del Sant’Angelo.
Parlando di marcatori, il bomber e trascinatore è sicuramente Francesco Gobbi, classe 1998 e autore già di 11 gol. Seguono a quota 4 Michael Panatti e Claudio Messaggi, fermi a 2 Aboubakar Bakayoko e Federico Peli. A chiudere il cerchio, invece, Jacopo Mozzanica, Yves Baraye e Mattia Guarneri. L’ultima uscita della capolista risale a domenica 1 dicembre contro la Pro Sesto, sfida vinta con due gol – uno per tempo – firmati da Sportelli (autorete) e proprio Gobbi, il miglior marcatore. L’allenatore è Andrea Quaresmini, confermato dopo l’ultima splendida annata e con un passato, tra le altre, con le maglie di Ciliverghe, Rezzano, Darfo Boario e Lumezzane.
L’appuntamento è da non perdere: domenica 8 dicembre a Pero, centro sportivo “Gianni Brera”. Il calcio d’inizio è fissato alle ore 14:30. E per il Club si prospetta una partita a dir poco importante. In primis perché arriva la capolista, dopodiché perché sarà la prima di Giuseppe Scavo dopo il ritorno in biancorosso, formalizzato in settimana dopo la separazione da Manuel Scalise. Protagonista sia della cavalcata dall’Eccellenza alla Serie D sia della storica salvezza, la sfida di domenica, per il mister, rappresenterà a tutti gli effetti un nuovo inizio.