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Il Cerignola soffre ma stende il Casarano e resta in vetta al girone H

di Redazione NotiziarioCalcio.com
Fonte: lanotiziaweb

Con sofferenza, carattere e con una forte abnegazione, l’Audace Cerignola supera di misura il Casarano al “Monterisi” e resta al comando del girone H. Decide una bella rete di Nicola Loiodice in chiusura del primo tempo, mentre in un confuso finale i gialloblu restano addirittura in nove ma stringono i denti e portano a casa tre punti fondamentali. Pazienza ritrova Dorval dopo la squalifica e lo rimette sulla corsia mancina, torna anche Tascone a centrocampo mentre in avanti agisce il confermato tridente Achik-Malcore-Loiodice. Monticciolo resta fedele al 3-5-2- e schiera in avanti Dambros e Santarcangelo. La prima pallagol della sfida quando scocca il 16′: Achik per Giacomarro, il fendente dal limite di uno degli ex di giornata sibila alla destra del portiere. Al 20′ è invece bravissimo Allegrini a riprendere la posizione e ad anticipare Dambros lanciato a rete, concedendo solo il corner. Il Casarano è messo bene in campo, opera un coordinato ed efficace pressing con l’Audace un po’ in difficoltà a trovare anche le giocate degli esterni. Sirri libera in angolo un cross basso di Vitofrancesco, poi alla mezzora Malcore apre per Loiodice, la cui conclusione tesa è messa in corner da Iannì. Grossa chance per i padroni di casa al 37′: ripartenza che porta ad un capovolgimento di fronte, Malcore serve Vitiello in posizione invidiabile ma il destro si impenna è finisce alto. La rete della capolista proprio a pochi istanti dall’intervallo: Agnelli si immola sul tiro di Sanchez sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina ospite, dando il via ad un contropiede orchestrato da Achik che assiste Loiodice, morbidissimo il tocco sotto a superare Iannì in uscita per il quinto centro personale in campionato.

Ripresa caratterizzata da pochissimi spunti di cronaca: i salentini iniziano le mosse dalla panchina e inseriranno tutti gli attaccanti a disposizione, da segnalare solo l’anticipo di Allegrini sul subentrato Prinari in zona pericolosa. Pazienza rimanda l’esordio di Strambelli, così mette dentro Manzo per una disposizione più accorta. Si arriva così al recupero (sei minuti), in cui il protagonista assoluto diventa l’arbitro Cerbasi che fra il 93′ e il 95′ espelle in serie Sirri, il viceallenatore La Porta e Agnelli, lasciando il Cerignola in nove infuocando con decisioni rivedibili il finale di una sfida sì in bilico ma non nervosissimo. Le “cicogne” non si fanno sorprendere e tengono dritta la barra, conducendo in porto un match importante e con il bottino pieno per il ventesimo risultato utile consecutivo fra serie D e coppa Italia. Senza due pedine importanti quali Sirri e Agnelli, la cui entità della squalifica si conoscerà domani, mercoledì sarà di nuovo campionato: nel turno infrasettimanale in calendario la trasferta di Altamura, con il Team fermato oggi sul pari dal Lavello.

AUDACE CERIGNOLA-CASARANO 1-0

Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Vitiello, Allegrini, Sirri, Dorval, Giacomarro (86′ Russo), Agnelli, Tascone (74′ Manzo), Achik (89′ Botta), Malcore (80′ Palazzo), Loiodice (90′ Ciccone). A disposizione: Fares, Basile, Strambelli, Mincica. Allenatore: Michele Pazienza.

Casarano (3-5-2): Iannì, Sanchez (84′ Tedesco), Rizzo, Raimo (55′ Coronese), Vitofrancesco, Atteo, Logoluso (66′ Prinari), Montinaro, Fontana (75′ Ribeiro), Dambros Lu. (66′ Dellino), Santarcangelo. A disposizione: Montoya, Signorelli, Greco, Dambros Lo.. Allenatore: Alessandro Monticciolo.

Rete: 46′ pt Loiodice.

Ammoniti: Agnelli, Vitiello (AC); Logoluso, Santarcangelo, Montinaro (C). Espulsi: Sirri (AC) al 93′ e Agnelli (AC) al 95′.

Angoli: 4-9. Fuorigioco: 5-1. Recuperi: 1′ pt, 6′ st.

Arbitro: Cerbasi (Arezzo). Assistenti: Tragni (Matera)-Rinaldi (Policoro).


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