Guidonia, mister D'Antoni: «Il campionato resta la priorità, ma abbiamo detto sin dall'inizio che...»
Una vittoria di carattere quella del Guidonia Montecelio contro il Livorno, che vale l'accesso alle semifinali di Coppa Italia Serie D. La squadra guidata dal tecnico David D'Antoni, viterbese 45enne, ha dimostrato ancora una volta di poter competere ai massimi livelli della categoria, confermando quanto di buono fatto vedere in questa stagione che vede i giallorossoblù quarti nel Girone G del campionato.
Il cammino verso la finale proseguirà con un doppio confronto contro il Martina, in programma il 12 e il 26 febbraio, mentre nell'altra semifinale si sfideranno Lavagnese e Ravenna. Il tecnico laziale, alla sua prima stagione sulla panchina del Guidonia, ha analizzato con soddisfazione la prestazione dei suoi: "Abbiamo assistito a una buona gara, per certi versi anche divertente, tra due grandi squadre che si sono affrontate a viso aperto. In queste partite, è normale che abbia un grande vantaggio chi trova prima la via del gol e noi siamo stati bravi a capitalizzare l'occasione del primo tempo e a raddoppiare immediatamente dopo, all'inizio della ripresa."
La partita ha visto momenti di grande intensità, con il Livorno che ha sfiorato il gol colpendo una traversa con Federico Dionisi. Un episodio che avrebbe potuto cambiare il corso della gara, come ammette lo stesso D'Antoni: "Conoscevamo le difficoltà di questa partita e, proprio per questo motivo, sono dell'opinione che il Guidonia abbia disputato un grande match e che, in fin dei conti, il risultato sia giusto, nonostante il Livorno abbia messo in campo tutte le forze che aveva per cercare di riprendere il pareggio e nonostante il pizzico di fortuna che abbiamo avuto in occasione della traversa."
Non è mancato qualche momento di discussione, in particolare per un presunto fallo in area su Matteo Frati da parte del portiere Christian Guerrieri. Sul tema, D'Antoni ha preferito non sbilanciarsi: "Rispetto alla posizione in cui ero io, il luogo dell'accaduto era lontanissimo e, per di più, non ho neanche chiesto un'opinione ai miei giocatori, dal momento che abbiamo vinto e che, quando si vince, non si stanno a guardare certe cose."
Il Guidonia sta vivendo una stagione di alto livello anche in campionato, dove occupa la quarta posizione a soli tre punti dalla capolista Paganese. Un rendimento che conferma la bontà del progetto tecnico, come sottolinea D'Antoni: "Per noi, il campionato resta la priorità, ma abbiamo detto sin dall'inizio che le dimensioni della nostra rosa sono tali da consentirci di giocare la Coppa fino alla fine ed, essendo arrivati in semifinale, credo che sia giusto continuare ad onorare la competizione."
Tra i protagonisti della serata spicca Mamadou Tounkara, attaccante dal curriculum importante che include esperienze con Lazio, Crotone, Salernitana e Cittadella. Il tecnico ne esalta le qualità: "Mamadou ha disputato una partita da giocatore di categoria superiore: è un elemento che ci può dare tanto e siamo convinti che ci darà tanto nel girone di ritorno."
La profondità della rosa a disposizione di D'Antoni si è rivelata fondamentale in questa cavalcata: "Io ho a disposizione una rosa formata da 20-25 giocatori e molti di quelli che sono scesi in campo oggi non lo avevano fatto domenica. Dimostrando di essere all'altezza del Livorno che è primo in un altro girone, oggi abbiamo toccato con mano di essere ai loro livelli. Il superamento dei turni che abbiamo affrontato in Coppa Italia non ha comportato un depauperamento del nostro rendimento in campionato, anzi ci ha aiutato a trovare nuovi stimoli e a darci uno slancio diverso."