Guerra mediatica all'Aquila? La società in difesa dell'AD: "Attacchi privi di fondamento!"
L'Aquila rompe il silenzio e interviene con fermezza a fronte di quanto emerso su alcuni organi di stampa negli ultimi giorni. Il club ha diffuso un comunicato per respingere con decisione alcune ricostruzioni e notizie che, a suo dire, risulterebbero completamente prive di fondamento.
L'oggetto della polemica riguarda direttamente la figura dell'amministratore delegato, Simone Bernardini. Le notizie in questione mirerebbero a delegittimare il dirigente, insinuando in modo "improprio" un suo presunto coinvolgimento diretto e non autorizzato nella gestione della sfera tecnica e sportiva della società.
La dirigenza abruzzese ha voluto mettere un punto fermo, respingendo con forza queste che definisce "illazioni e attacchi mediatici gratuiti" e invitando l'ambiente, compresa la tifoseria, a non cadere in queste trappole.
Organigramma e ruoli definiti
Il comunicato sottolinea come L’Aquila 1927 abbia sempre operato nel pieno rispetto delle deleghe e delle competenze stabilite dall'organigramma societario. La separazione dei ruoli e il rispetto delle professionalità sono elementi cardine dell'operato del club. Viene ribadito con chiarezza che la gestione dell’area sportiva è e rimane di esclusiva pertinenza del Direttore Sportivo. Quest'ultimo opera, come prassi in ogni club moderno e strutturato, in costante collaborazione e sinergia con il Presidente e lo staff tecnico, seguendo le specifiche responsabilità assegnate.
Le voci circolate in questi giorni sono dunque ritenute "fuorvianti e dannose", in quanto non solo distorcono la realtà dei fatti, ma rappresentano anche un rischio concreto di minare la stabilità del percorso societario intrapreso e la serenità necessaria per il lavoro quotidiano svolto dall'intera struttura, ledendo di conseguenza l'immagine del sodalizio.
Piena fiducia e la risposta del Presidente
A fronte di questa situazione, L’Aquila 1927 ha ribadito piena fiducia e sostegno ai propri dirigenti, riconoscendone l'impegno, la dedizione e l'assoluta correttezza professionale. La società si riserva inoltre di tutelare la propria immagine e quella dei propri tesserati in tutte le sedi giudiziarie opportune.
In questo momento, definito delicato, il club ritiene fondamentale mantenere coesione e serenità all’interno dell’ambiente. Per tale ragione, L'Aquila 1927 invita tutti – media, tifosi e addetti ai lavori – a esercitare un senso di responsabilità e ad attenersi alla verità dei fatti. La società assicura che ogni decisione interna continuerà a essere presa unicamente nell’interesse del club, senza subire condizionamenti esterni. "Chi tenta di indebolire la società con falsità e insinuazioni preconcette troverà sempre una risposta ferma e unita," si legge nel comunicato.
A suggellare questa presa di posizione, il presidente Stefano Baiocco, che detiene anche la delega alla gestione sportiva, interverrà nella giornata di domani per affrontare direttamente temi e decisioni legati a quest'area.