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Gallipoli, per allontanare la zona retrocessione serve non fallire col Bitonto

di Nicolas Lopez

Al Miramare di Manfredonia, il Gallipoli non è riuscito a mantenere la continuità di risultati positivi dopo le due vittorie consecutive contro Matera e Nardò, perdendo il derby 2-0. Curiosamente, il medesimo risultato ottenuto nelle sconfitte con Paganese, Martina e Altamura. Pur potendo sembrare un dato casuale, questa coincidenza merita un'analisi più approfondita. Nei recenti dieci turni, il Gallo ha subito cinque sconfitte, di cui quattro con il medesimo punteggio di 2-0. L'unica eccezione è stata la sconfitta per 1-0 contro il Fasano.

Le statistiche degli ultimi mesi evidenziano che il Gallipoli è una squadra che, quando si trova in svantaggio, aumenta il baricentro alla ricerca del pareggio. Tuttavia, se non riesce a segnare, come accaduto in quattro occasioni su cinque, alla fine subisce il secondo gol, spesso nei minuti finali: Mobilio all'85', Palermo all'88', Porzio al 90' e Balba all'89'. Nonostante il Gallipoli segni relativamente poco, presenta un modello interessante in cui i gol realizzati portano quasi sempre punti a casa. La squadra ha perso solo due volte pur segnando, contro il Fasano e il Bitonto. Domenica, i giallorossi affronteranno i neroverdi al Bianco con l'obiettivo di allontanare la zona retrocessione e mantenere una distanza di sicurezza, consapevoli del rischio di ritrovarsi nuovamente nei bassifondi della classifica in caso di sconfitta.


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