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Follonica Gavorrano, Lo Sicco: «Dobbiamo essere bravi a uscirne il prima possibile»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il capitano del Follonica Gavorrano suona la carica. Il play biancorossoblù Fabrizio Lo Sicco si carica sulle spalle la squadra, con l’obiettivo di uscire da un momento difficile culminato domenica con la quarta sconfitta consecutiva in campionato ad opera del San Donato Tavarnelle. Un periodo intervallato dalla vittoria in Coppa Italia contro lo Sporting Trestina che ha portato i ragazzi di mister Marco Masi a giocarsi i 16esimi in casa della Sangiovannese. Per Lo Sicco sarà un momento importante da cui ripartire.

«Sono contento che si rigiochi subito – dice infatti il capitano biancorossoblù – così da non staccare dal clima partita. Abbiamo davanti due gare importanti. Alla Coppa ci teniamo, così come ci tiene tanto la società, dobbiamo essere più cinici e più cattivi dentro il campo. Veniamo da quattro sconfitte consecutive in campionato, ci dobbiamo rimboccare le maniche e dare tutto per rimettere a posto le cose e ricominciare a fare una bella cavalcata e passare un anno sereno. Con il San Donato è stata una partita dove potevamo fare qualcosa in più.

Abbiamo preso due gol e abbiamo provato a rientrare, ci eravamo anche riusciti con il gol di Brunetti, l’arbitro secondo me ha visto un fallo inesistente. Adesso vogliamo rialzarci il prima possibile. Nel calcio i momenti difficili ci sono, noi dobbiamo essere compatti come squadra e come gruppo. Dobbiamo tutti dare qualcosa in più. Se ne esce lavorando e sputando sangue ogni giorno. Coi ragazzi ci confrontiamo e ci siamo detti le cose come stanno, ci siamo guardati negli occhi e adesso dobbiamo solo andare in campo e mettercela tutta dando il 200%, perché quello che stiamo dando in questo momento non è sufficiente».

Adesso ci saranno dunque la Sangiovannese in Coppa e il Ghiviborgo in campionato, con entrambe le gare che saranno giocate in trasferta. «Un mese fa eravamo secondi in classifica – analizza Lo Sicco – è successo tutto rapidamente, dobbiamo essere bravi a uscirne il prima possibile senza dare nulla per scontato. Sangiovannese e Ghiviborgo sono due squadre importanti di categoria, sono due formazioni compatte.

Mercoledì giocheremo sul campo della Sangiovannese, dove loro sono sempre fastidiosi, giocano bene e ti fanno giocare male. Anche il Ghiviborgo gioca palla a terra e non la butta mai, dovremo essere bravi a buttare il cuore oltre l’ostacolo per uscire dal momento negativo, ovviamente guardando partita dopo partita. Io cerco di dare il mio apporto alla squadra. I risultati e le prestazioni in questo momento non ci stanno aiutando, ma sono convinto che ne verremo fuori tutti insieme».


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