Fidelis Andria, mister Scaringella: «Siamo soddisfatti, anche se c’è davvero tanto rammarico»
Si è conclusa in parità la sfida equilibrata e vibrante che ha visto la Fidelis Andria misurarsi in trasferta contro l’Heraclea, presso lo stadio Zaccheria di Foggia. Gli azzurri tornano a casa con un punto, un risultato che lascia l'ambiente soddisfatto a metà per la prestazione offerta, ma con un velo di profondo rammarico per l'occasione sfumata di portare a casa l'intera posta in palio.
Sono stati gli ospiti a sbloccare per primi il risultato. La Fidelis Andria è passata in vantaggio grazie a un’iniziativa di Tagliarino, il cui tiro-cross insidioso si è insaccato direttamente in rete, sorprendendo la difesa avversaria. Il vantaggio, però, non è durato fino alla fine. Nella ripresa, un episodio in area ha riequilibrato le sorti del match, quando un intervento difensivo di Ciracì su Sanchez ha indotto l'arbitro a fischiare il calcio di rigore in favore dei padroni di casa.
A margine dell'incontro, il tecnico della Fidelis Andria, Giuseppe Scaringella, ha espresso il suo bilancio, sintetizzando la duplice emozione del momento:
“Siamo soddisfatti, anche se c’è davvero tanto rammarico - ha dichiarato a fine gara mister Giuseppe Scaringella, tecnico della Fidelis Andria -. Abbiamo gestito e interpretato nel giusto modo la partita sin dai primi minuti di gioco."
Scaringella ha elogiato l'approccio dei suoi ragazzi, riconoscendo l'Heraclea come un "avversario insidioso" e ricco di "elementi esperti". In particolare, il tecnico ha tessuto le lodi per la "bellissima prestazione" sfoderata dalla squadra nella prima frazione di gioco.
Tuttavia, il destino della partita si è deciso nei primi dieci minuti del secondo tempo, dove una distrazione difensiva si è rivelata fatale. L'allenatore ha puntato il dito sull'episodio del rigore, riconoscendo come un singolo errore sia costato carissimo ai suoi, permettendo all'Heraclea di pareggiare:
"Nel primo tempo i ragazzi hanno sfoderato una bellissima prestazione. Nella ripresa, invece, abbiamo pagato a caro prezzo un errore, concedendo un fallo da rigore che probabilmente poteva essere evitato."
Il rammarico è palese per quella fase iniziale della ripresa, dove una migliore gestione della contesa avrebbe potuto blindare il risultato positivo, specialmente considerando che, per gli "restanti ottanta minuti", la "prestazione è stata ottima".
Nonostante il pareggio, gli azzurri muovono la classifica. Con questo punticino, la Fidelis Andria raggiunge 16 punti totali, mantenendo salda la sesta posizione in graduatoria. La zona alta resta a portata, con un ritardo di 4 lunghezze proprio dall'Heraclea, attualmente al secondo posto, e di 8 punti dalla capolista Fasano.
Il pareggio di Foggia si aggiunge a una striscia di risultati che vede la Fidelis reduce da due pareggi e una sconfitta. L'obiettivo primario è dunque quello di tornare alla vittoria già nella prossima gara casalinga. Domenica prossima, allo stadio Degli Ulivi, è attesa l'Afragolese, che occupa la quarta piazza del torneo. Sarà una sfida cruciale per le ambizioni di alta classifica della squadra di Scaringella.