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Fermana, con il Sora obbligatorio vincere per la classifica

di Paolo Catena

La Fermana si prepara ad affrontare il Sora in una sfida cruciale al Bruno Recchioni. È un match che i canarini devono assolutamente vincere, senza compromessi o alibi. Se la vittoria arrivasse accompagnata da una buona prestazione, tanto meglio, ma ora l’obiettivo primario è badare al sodo. In questo momento, nessun tifoso gialloblù si lamenterebbe di un successo anche arrivato con un unico tiro in porta, purché porti punti vitali alla classifica.

La situazione dei gialloblù è critica: la Fermana è ultima in classifica con soli sette punti, preceduta a quota dieci da Avezzano, Notaresco, Recanatese e Civitanovese. Una fotografia che riflette fedelmente il difficile momento della squadra.

Nonostante la classifica, il Sora ha dimostrato di saper essere pericoloso in trasferta. Su cinque gare esterne, i ciociari hanno raccolto tre vittorie, tra cui successi importanti contro Roma City, Avezzano e Vigor Senigallia. Tuttavia, questi risultati sono stati ottenuti con Stefano Campolo in panchina, esonerato dopo una clamorosa sconfitta casalinga contro l’Isernia (3-4).

Al suo posto è subentrato Massimiliano Schettino, che nelle prime tre partite ha collezionato una sconfitta contro il Teramo e due pareggi contro Chieti e Termoli. Nonostante il cambio tecnico, il Sora continua a soffrire in fase difensiva, vantando la peggior retroguardia del girone F con 18 gol subiti.

Per la Fermana, questa potrebbe essere un’occasione per riscattare il suo attacco, il peggiore del campionato con soli sette gol segnati, di cui tre su rigore. Un dato preoccupante che pesa come un macigno sulle prestazioni dei gialloblù. Ora spetta agli uomini di mister Bolzan provare a invertire la rotta e regalare la prima gioia casalinga ai tifosi, sempre presenti e fedeli nonostante le difficoltà.

L’esempio più recente è stato a Fossombrone, dove i tifosi hanno seguito la squadra nonostante quella sia stata probabilmente la peggior prestazione stagionale di Romizi e compagni.

Con il mercato invernale alle porte, iniziano a circolare i primi rumors. Secondo il Corriere Adriatico, la Fermana sarebbe interessata a Gianvito Misuraca, un ex che potrebbe rappresentare un importante innesto per il centrocampo. Tuttavia, l’arrivo di un singolo giocatore non sarà sufficiente a risolvere i problemi della squadra.

Come ha sottolineato il direttore sportivo Michele Paolucci, la rosa necessita di una profonda revisione. Sarà fondamentale sfoltire il gruppo, liberandosi degli elementi non all’altezza della categoria, e inserire giocatori esperti, capaci di offrire solidità e garanzie immediate.

Operare sul mercato di dicembre non è mai semplice, ma il margine di errore è vicino allo zero. Le scelte dovranno essere oculate e mirate, perché ogni intervento avrà un peso cruciale per il futuro della Fermana.

In questo momento, però, è indispensabile che l’attenzione resti sul campo. Le voci di mercato rischiano di distrarre un ambiente che ha bisogno di ritrovare compattezza e concentrazione. Mister Bolzan dovrà essere abile nel mantenere alta la motivazione dei suoi uomini, soprattutto in vista di un trittico di partite che potrebbe risultare decisivo.

Dopo il Sora, i gialloblù affronteranno un delicato scontro salvezza in trasferta contro l’Avezzano, per poi tornare al Bruno Recchioni contro il Termoli. Capitalizzare al massimo questi incontri è l’unico modo per risalire la china.

Tra le tante incognite, c’è una certezza: il popolo gialloblù non smetterà mai di sostenere chi indossa la maglia della Fermana. Tuttavia, questo supporto incondizionato merita rispetto. Prestazioni prive di carattere, come quella vista a Fossombrone, non sono più tollerabili.

Ora è il momento di lottare con determinazione, lasciando da parte ogni distrazione e affrontando il campo con lo spirito giusto. La salvezza è ancora raggiungibile, ma serviranno scelte coraggiose, impegno e risultati concreti.


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