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Dolomiti Bellunesi, Tardivo: «Il 2-1 di domenica scorsa ha dato un'iniezione di fiducia»

di Redazione Notiziario del Calcio

Adriese e Dolomiti Bellunesi si ritrovano sempre di mercoledì: ormai è una costante di questa annata calcistica. Perché, dopo le due sfide giocate a Sedico (quella d'andata di campionato e il match valevole per i sedicesimi di Coppa Italia), anche il terzo incrocio stagionale andrà in scena infrasettimanalmente: domani (mercoledì 15 gennaio, ore 14.30), allo stadio "Bettinazzi" di Adria, è in programma l'ultimo capitolo del duello. E sarà una sfida d'alta classifica, se è vero che i padroni di casa di mister Vecchiato sono a -1 dalla zona podio e i dolomitici vestono i panni della vice capolista.

QUALITÀ ED ESPERIENZA - Tra le mura amiche, l'Adriese è imbattuta. Vanta il secondo miglior attacco e la seconda miglior difesa del girone. Ed è reduce da due affermazioni consecutive: contro il Montecchio Maggiore e a Caravaggio. Insomma, servirà la miglior versione dei dolomitici per uscire con un risultato positivo dalla trasferta in terra rodigina. Come testimonia Mattia Tardivo: «Affronteremo una squadra forte. E lo è ormai da anni: vanta ottimi giocatori e abbina qualità ed esperienza. Non a caso, è quarta in graduatoria e sta cercando di avvicinarsi alla vetta».

INIEZIONE DI FIDUCIA - Il venticinquenne centrocampista traccia la rotta: «Bisognerà partire al massimo, come abbiamo fatto nelle prime due gare del 2025, cercando di curare i minimi particolari e di gestire bene le varie fasi del match. Sarà un impegno difficile, ma lo affronteremo con grande determinazione». Tardivo e compagni si sono appena lasciati alle spalle un successo prezioso sul Brusaporto: «Il 2-1 di domenica scorsa ha dato un'iniezione di fiducia. Era da un mese che non vincevamo e ci servivano i tre punti. Tuttavia, siamo consapevoli di dover continuare a lavorare, in modo da subire meno gol e chiudere prima le partite».

UN PUNTO IN PIÙ - Il 2025 è decollato sotto i migliori auspici: «I numeri dicono che abbiamo iniziato meglio rispetto all'andata perché, per adesso, abbiamo un punto in più. Di conseguenza, possiamo affermare che è un buon avvio. In ogni caso, per rimanere lì davanti, dobbiamo alzare il livello attuale delle prestazioni: quanto stiamo producendo non basta». E, in tal senso, sarà indicativo il faccia a faccia del "Bettinazzi": «Seguendo la nostra scia - conclude Tardivo - ritengo che anche l'Adriese possa a giocarsi il primo posto campionato. È chiaro che molto dipenderà da noi e dal Treviso, ma i blu-granata sono un'ottima realtà, destinata a recitare un ruolo importante fino alla fine del campionato».

ARBITRI E PRECEDENTI - Il turno infrasettimanale sarà arbitrato da Maicol Guiotto, fischietto di Schio, affiancato dagli assistenti Valerio Fatati e Davide Gneo di Latina. All'andata, si è imposto di misura l'undici di Zanini grazie a un penalty trasformato Giacomo Marangon, mentre in Coppa Italia, dopo il rocambolesco 3-3 nei tempi regolamentari, i dolomitici l'hanno spuntata ai rigori.


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