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Dolomiti Bellunesi, Olonisakin: «Vogliamo tornare a vincere»

di Redazione Notiziario del Calcio

È all'orizzonte il secondo turno infrasettimanale della stagione per la Dolomiti Bellunesi, pronta a imboccare la strada verso Bassano. E a raggiungere lo stadio "Rino Mercante", dove domani (mercoledì 2 ottobre, ore 17) è in programma il confronto con i padroni di casa di mister Zattarin, valevole per la sesta giornata di campionato. Dopo le due sconfitte iniziali contro avversarie lombarde (Caravaggio e Villa Valle), i bassanesi hanno infilato tre risultati utili in sequenza, mentre i dolomitici sono reduci dal passivo maturato nell'anticipo di sabato scorso, al cospetto del Portogruaro.

Sarà una sfida speciale? Sì, soprattutto per uno degli ex di turno: Taiwo Olonisakin (oltre a Federico Fagan e, dall'altra parte, Francesco De Carli). L'attaccante nigeriano, infatti, ha indossato la maglia giallorossa per una stagione: quella appena andata in archivio. E l'ha impreziosita con numeri di rilievo: 10 gol, 5 assist, 35 gettoni di presenza e quasi 2.800 minuti trascorsi sul rettangolo verde: «Al Bassano ho vissuto un'annata molto bella, ma ora ho il compito di dare il meglio per la SSD Dolomiti Bellunesi. Vogliamo tornare a vincere».

Sono innumerevoli i ricordi che legano Taiwo alla città bagnata dal Brenta: «Con i miei vecchi compagni abbiamo raggiunto traguardi che in pochi, o quasi nessuno, pensavano riuscissimo a tagliare. La rete che ricordo più volentieri? L'ho realizzata nella semifinale dei playoff, allo stadio "Tenni", col Treviso, in una gara poi vinta 2-1». 

Olonisakin e soci intendono cancellare il passo falso dello Zugni Tauro: «Dispiace, qualcosina ci è mancato. Dobbiamo sempre scendere in campo con la giusta determinazione. E mantenerla dal primo all'ultimo munito. Rispetto alle ultime tre partite, abbiamo compiuto un passo indietro: siamo incappati in una giornata storta».

Ma il venticinquenne attaccante, passato pure per Este e Mestrino Rubano, ha iniziato la stagione alla grande: dal rigore decisivo nel primo turno di Coppa Italia (ancora a Treviso, per uno strano scherzo del destino), al colpo di testa vincente con la Luparense, passando per il gol da tre punti rifilato al Brusaporto: «Mi trovo benissimo con i ragazzi in spogliatoio, il mister e l'intero staff. Ho la fortuna di lavorare con splendide persone: sono stato accolto a meraviglia. Era importante partire col piede giusto a livello individuale, ora però voglio aiutare il più possibile la squadra affinché torni ai livelli precedenti alla sfida col Portogruaro: di sicuro, affronteremo ogni impegno al massimo delle nostre possibilità». 

L'arbitro designato per il turno infrasettimanale è Daniele Aronne della sezione di Roma 1, affiancato dagli assistenti Alessandro Fragiacomo di Gradisca d'Isonzo e Carmela De Rosa di Napoli. Due i precedenti tra le compagini. E il bilancio è in perfetto equilibrio: una vittoria a testa, col punteggio di 1-0, e fattore campo sempre rispettato. 


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