Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Abbiamo dimostrato di essere una formazione tosta»
L’ultima volta al polisportivo? Risale a quattro mesi fa. All’atto conclusivo della leggendaria carriera di Simone Corbanese, peraltro autore del gol che ha “stappato” la gara. Centotrentadue giorni dopo, lo stadio del capoluogo torna a ospitare una sfida della SSD Dolomiti Bellunesi: la prima casalinga di un campionato che il gruppo di Nicola Zanini ha iniziato col botto. Ovvero, con una vittoria di misura al “Bettinazzi” di Adria, frutto di una prodezza di Caprioni. Domani (domenica 17, palla al centro alle ore 15) arriva la Virtus Bolzano. E l’arbitro designato per il confronto è Lorenzo Nencioli di Prato, affiancato dagli assistenti Filippo Ferretti di Pistoia e Marco Alfieri di Prato.
PARTITA DIVERSA - Mister Zanini lancia subito ai messaggio ai naviganti: «Domenica scorsa è andato tutto per il meglio, ma la prossima è una partita completamente diversa». Sconfitto al debutto dal Bassano (3-1), il collettivo bolzanino è desideroso di riscatto: «La Virtus è una compagine di valore, sa stare in questo campionato e, da anni, è guidata dallo stesso tecnico: l’ottimo Alfredo Sebastiani. Si tratta di un avversario difficile da affrontare».
CONSAPEVOLEZZA - Julius Virvilas è tornato dall’esperienza con la Nazionale Under 21 lituana, mentre Cozzari sta recuperando dal problema al ginocchio emerso nel primo turno di Coppa Italia, allo Zugni Tauro: «Il successo di Adria ci deve dare consapevolezza nei nostri mezzi - prosegue Zanini -. Ma allo stesso tempo sarebbe sciocco pensare che, se lo scorso weekend abbiamo vinto, con la Virtus avremmo vita più facile. Non sarà così, anzi. L’impegno va interpretato con energia. E giocando sempre di squadra: è nel nostro Dna pensare e lavorare in maniera collettiva, da gruppo, aiutandosi l’uno con l’altro».
OLTRE IL RISULTATO - In ogni caso, e al netto dell’imprevedibilità di un girone di alto livello, l’avvio della nuova annata è molto positivo: «Sono contento anche perché, dietro ai tre punti nella prima sfida di campionato e ai due turni superati in coppa, c’è stato pure il bel gioco. E abbiamo dimostrato di essere una formazione tosta. Paradossalmente, sono questi aspetti a darmi più fiducia. I ragazzi sono andati oltre al semplice, per quanto fondamentale, risultato finale. Ma ora si riparte: testa alla Virtus».