Dolomiti Bellunesi, Fagan: «Col Portogruaro per prenderci una rivincita»
La Dolomiti Bellunesi scalda i motori in vista del quinto appuntamento all'interno di un mese intensissimo come quello di gennaio. Sabato 25 (ore 14.30), allo stadio "Mecchia" di Portogruaro, il gruppo di Nicola Zanini cerca una vittoria in trasferta che manca dal 30 novembre scorso. Anche se i due pareggi strappati a San Martino di Lupari e ad Adria hanno evidenziato, una volta di più, lo spessore e la compattezza di un gruppo che stazione stabilmente nell'alta classifica.
Sulle sponde del Lemene, però, i dolomitici non potranno fare affidamento su Mattia Tardivo, alle prese con la distorsione alla caviglia rimediata lo scorso weekend, e Riccardo Brugnolo, per il quale è scattato un turno di squalifica. Ma, a centrocampo, scalpita Federico Fagan: «Ci attende una gara difficile, come tutte le altre. E, non a caso, ci alleneremo per prepararla al meglio. In questo campionato non esistono impegni agevoli». Nel match d'andata, allo Zugni Tauro di Feltre, si era imposto il Portogruaro col punteggio di 2-1: «Di sicuro - riprende Fagan - cercheremo di approcciare la sfida in maniera differente. Anche perché abbiamo il desiderio di prenderci una rivincita».
Il mediano, cresciuto nelle giovanili del Bassano e dell'Union Eurocassola, torna col pensiero alla recente vittoria per 4-2, in rimonta, contro la Real Calepina: «Abbiamo dato vita a una grande prova di carattere. Nonostante la duplice situazione di svantaggio, non abbiamo mai mollato: siamo riusciti a riprendere in mano la partita e a vincerla». E, a Sedico, Fagan ha avuto un impatto di assoluto rilievo: entrato già all'ottavo minuto per rimpiazzare l'infortunato Tardivo, si è fatto trovare pronto in fase di costruzione, interdizione e attraverso una serie di letture impeccabili, sul piano tecnico e tattico.
Allargando l'orizzonte, la Dolomiti Bellunesi mantiene saldamente la seconda posizione, in virtù di un ottimo rendimento interno. Basti pensare che i successi in sequenza sono saliti a otto, mentre l'ultimo passaggio a vuoto risale proprio al faccia a faccia col Portogruaro dello scorso 28 settembre: «È indubbio che il fatto di giocare in casa, con l'appoggio dei tifosi, dia sempre quel qualcosa in più. Siamo contenti del filotto di vittorie: ad ogni modo, proveremo già da sabato ad aumentare la casellina dei punti raccolti in trasferta».
«La stanchezza non esiste», ha rimarcato mister Zanini di recente. E Fagan sposa senza mezzi termini questa corrente di pensiero: «Il campionato è impegnativo per i tanti turni infrasettimanali. Tuttavia, dal punto di vista personale, sono contento di avere la possibilità di disputare più partite».