Dolomiti Bellunesi, Capacchione: «Per un momento non penseremo alla Serie D»
A tre giorni di distanza dal vibrante confronto di campionato, Dolomiti Bellunesi e Campodarsego si ritroveranno di nuovo una di fronte all'altra: questa volta sul palcoscenico di Coppa Italia. Perché domani (mercoledì 6 novembre, ore 14:30), allo stadio di Sedico, va in scena una sfida a eliminazione diretta valevole per i trentaduesimi di finale. È una gara secca, senza il "paracadute" del ritorno: chi vince accede ai sedicesimi, chi perde saluta la competizione. E, in caso di equilibrio, si procederà direttamente ai rigori.
Il campionato avrà pure la priorità, ma nessuno intende trascurare la coppa. Al contrario, i dolomitici puntano a proseguire nel loro cammino. Come testimonia Christian Capacchione: «Il passaggio del turno rappresenterebbe una bella soddisfazione per tutti. Di conseguenza, andremo in campo con la mentalità di disputare una grande partita, senza pensare alla serie D, almeno per un momento. Mi aspetto una gara tosta, come lo sono state le altre disputate contro un avversario sempre difficile da affrontare. E ne abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione domenica scorsa».
È ancora freschissimo il ricordo dell'1-1 di campionato, in cui il collettivo di Nicola Zanini è riuscito a rimediare allo svantaggio, subìto a freddo, e ha trovato il pareggio grazie a un'incornata di Mattia Tardivo, a un quarto d'ora dallo scadere. In più, nel finale, i dolomitici hanno sfiorato il sorpasso: «Per come si era messa - prosegue il laterale, classe 2005 - è innegabile che un pochino di rammarico ci possa essere perché nei minuti conclusivi abbiamo avuto diverse occasioni per ribaltare il risultato. Tuttavia, un punto in un campo così ostico è comunque importante».
Con Capacchione e Parlato, la fascia destra è nel segno della linea verde: «In questo gruppo mi sto trovando molto bene - conclude Christian -. Siamo tutti uniti: sia dentro, sia fuori dal rettangolo di gioco. E questo può essere molto importante. Rispetto all'anno scorso, sono cambiate alcune cose. Ma la mentalità è sempre la stessa. Sì, siamo sulla strada giusta, anche se non dobbiamo mai abbassare l'attenzione. È necessario dare il massimo in ogni allenamento e in ogni partita».
L'arbitro dell'incontro è Francesco Passarotti di Mantova, affiancato dagli assistenti Pietro Tinelli di Treviglio e Andrea Zanichelli di Legnano.