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Daniele De Rossi sta per diventare presidente di un club di Serie D

di Redazione Notiziario del Calcio

Daniele De Rossi, leggenda del calcio italiano, ha mosso i suoi primi passi calcistici nel campo dell'Ostiamare, una storica associazione sportiva di Ostia fondata nel 1945. Oggi, a più di venticinque anni di distanza, De Rossi ha deciso di tornare in campo per sostenere la sua ex squadra, assumendo il ruolo di presidente.

I contatti con la proprietà dell'Ostiamare sono stati avviati alla fine di dicembre. La società sta attraversando un periodo di crisi, soprattutto a causa della costosa riqualificazione del campo di gioco, l'Anco Marzio, attualmente chiuso per inagibilità.

L'Ostiamare aveva già annunciato la cessazione delle attività sportive per il 2025, tanto che l'assessore capitolino allo Sport, Alessandro Onorato, aveva dichiarato: "Questa notizia ci lascia sbigottiti, considerato che solo pochi giorni fa la società aveva garantito di rispettare gli impegni presi con le famiglie e di portare a termine la stagione agonistica fino a giugno. Ora dovremo compiere un miracolo, vista la scarsa preavviso e l'imminenza delle festività, per garantire la continuità della scuola calcio. Lo faremo attraverso una società pubblica e nelle more dell’individuazione di un nuovo concessionario, secondo quanto previsto dalle norme".

Di fronte alla crisi della sua ex squadra, quella in cui ha mosso i primi passi nel calcio, De Rossi ha deciso di intervenire per garantire ai 500 ragazzi iscritti la possibilità di continuare a giocare. L'ex numero sedici giallorosso investirà nella squadra per assicurare un futuro solido e una stabilità economica a questa società, così importante per il tessuto sociale di Ostia, il quartiere sul litorale di Roma dove De Rossi è nato e cresciuto.

Secondo quanto riportato da La Repubblica, nelle prossime ore il Campidoglio pubblicherà un atto di assegnazione del campo Anco Marzio, che passerà ufficialmente dal vecchio proprietario Roberto Di Paolo a Daniele De Rossi.

Tuttavia, le difficoltà dell'Ostiamare non sono solo economiche, ma anche sportive: attualmente, dopo venti partite giocate, la squadra ha conquistato 22 punti ed è quintultima in classifica nel Girone E di Serie D. Si trova in zona playout, a sei punti sopra la retrocessione diretta.