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Club Milano, mister Scalise: «Raccolto quello che ci è mancato nelle prime due giornate»

di Redazione Notiziario del Calcio

Il Club Milano conquista la sua prima vittoria in campionato al centro sportivo "Gianni Brera" di Pero, superando la Casatese Merate con i gol di Cattaneo e Rankovic. Una partita intensa, caratterizzata dalle prodezze del portiere Stucchi, incluso un rigore parato, che ha permesso alla squadra di riscattarsi dopo due sconfitte consecutive.

Il tecnico Manuel Scalise ha espresso grande soddisfazione per il risultato: "Siamo molto contenti, anzitutto faccio i complimenti ai ragazzi. Abbiamo sofferto tanto, ma le vittorie, quando arrivano in questo modo, sono anche più belle". L'allenatore ha riconosciuto il valore dell'avversario: "Ancor più bravi i ragazzi perché abbiamo incontrato una squadra forte. Hanno il capocannoniere dello scorso anno, poi in mezzo c'è Isella che è sicuramente una delle mezzali più forti in circolazione. Possono contare su diversi giocatori bravi in ogni posizione".

Scalise ha sottolineato l'importanza di saper soffrire: "Siamo stati bravi a soffrire. Certo, mi piacerebbe farlo un po' meno, ma oggi, forse, abbiamo raccolto quello che ci è mancato nelle prime due giornate di campionato". Ha poi elogiato la prestazione del portiere Stucchi: "Ha fatto grandi cose, sono molto contento. Posso contare su due portieri molto bravi per la categoria, il loro compito è parare e oggi Stucchi lo ha fatto".

Riguardo ai giovani della squadra, Scalise ha commentato: "Non ho mai cercato alibi. Alla prima giornata ci siamo presentati senza Mouna Dioh, Di Pentima e Biancheri, inoltre abbiamo fuori Brignoli che venerdì farà la risonanza. Non mi sono mai pianto addosso e non l'ho mai fatto pesare. I giovani? Stanno lavorando nel modo giusto e potranno ritagliarsi spazi importanti in questo campionato".

Infine, ha parlato dell'inserimento del nuovo arrivo Filippo Tolomello: "L'ho visto calarsi molto bene nel gruppo, c'era da decidere se metterlo dentro subito o aspettare e fargli trovare la condizione. Il modo migliore per trovarla, a mio avviso, è fare minuti in partita, per questo lo abbiamo messo in mezzo al posto di Costa, che finora ha dato un gran contributo alla squadra".


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