Cjarlins Muzane, mister Zironelli: «Abbiamo la possibilità di rifarci con una squadra che ci è sopra in classifica»
Archiviato il turno infrasettimanale, il Cjarlins Muzane chiude domani, alle 14.30, il suo trittico ravvicinato nella trasferta in casa del Campodarsego nella gara diretta da Francesco Saffioti di Como, coadiuvato dagli assistenti Angelo Di Curzio di Civitavecchia e Gabriele Elisino di Ostia Lido. Presenta la gara, visibile in diretta sul canale YouTube del Cjarlins Muzane, il tecnico Mauro Zironelli.
Mister, l’obiettivo pare chiaro: rialzarsi dalla caduta di mercoledì con il Villa Valle?
«Certo, è successo ma guardiamo avanti. Abbiamo commesso errori e ingenuità che abbiamo pagato a caro prezzo, non dobbiamo ricaderci altrimenti rischiamo di ripetere gli errori fatti a inizio stagione e di conseguenza fare un passo indietro rispetto ai miglioramenti fatti. Resettiamo e ripartiamo, abbiamo la possibilità di rifarci con una squadra che ci è sopra in classifica: non abbiamo mai vinto con chi ci precede in graduatoria, pertanto restiamo concentrati per provare a sfatare questa cosa»
Cosa, in particolare, non le è piaciuto?
«Il fatto che abbiamo perso energie nel giudicare il comportamento di qualche situazione che ci ha penalizzato. Noi dobbiamo pensare solo a giocare la partita, io per primo a Mestre ho sbagliato e per questo ora è arrivato il tempo di reagire. Le avversità possono arrivare, ma dobbiamo lavorare su noi stessi e non sugli altri, come abbiamo fatto nell’ultimo periodo. Non dobbiamo ripensare a questo, giochiamo la partita e facciamo un gol più dell’avversario».
Si va in casa del Campodarsego terzo in classifica…
«Ha una qualità dimostrata durante l’anno, sarà un bel banco di prova. Noi dobbiamo chiudere al meglio questo trittico per cercare di fare il maggior numero di punti possibili e restare agganciati al gruppo là davanti. Il Campodarsego è una squadra completa, dotata di una grande fisicità e difficile da affrontare essendo ormai collaudata in categoria. Dobbiamo sopperire alle nostre difficoltà, ma anche se non siamo nel nostro migliore momento abbiamo le possibilità per reagire»
È arrivato Bonetto che proprio con Lei iniziò tra i grandi. Ce lo racconta?
«Ci darà una grossa mano anche se viene da un periodo di inattività. È un acquisto mirato per il futuro, difensore che non disdegna anche di accompagnare la fase offensiva. Lo conosco da tanto tempo, conosce i miei meccanismi e ci darà dinamicità oltre che forza fisica e agonistica. Fa piacere abbia detto buone parole sul mio conto: è un giocatore applicato, ha l’età giusta per consacrarsi e darci una mano».