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Cittadella Vis Modena, Biagini: «Non c'è motivo di preoccuparsi»

di Elena Carzaniga

Il Cittadella Vis Modena, neopromosso in Serie D, ha iniziato la stagione in modo promettente, superando due turni di Coppa Italia e vincendo tre delle prime quattro partite di campionato. Tuttavia, la squadra ha recentemente subito due sconfitte consecutive. Nonostante ciò, il Direttore dell'Area Tecnica del club, Alberto Biagini, ha rassicurato - in una intervista a tuttomercatoweb.com - che non c'è motivo di preoccuparsi, definendo questo periodo come un momento fisiologico.

"Credo che sia tutto nella normalità di un girone molto difficile in cui la differenza fra vittoria e sconfitta è molto sottile. È vero che veniamo da due ko, ma la squadra ha comunque offerto sempre buone prestazioni. Non eravamo una squadra di fenomeni dopo aver battuto Piacenza e Pistoiese, così come non penso si sia una squadra scadente ora. È necessario mantenere equilibrio, continuando nel nostro percorso con serenità e fiducia”.

Che non sia un momento fortunato lo testimonia anche la squalifica di Guidone, uno dei pilastri della squadra…
“La squalifica di Marco ci penalizza molto, perché perdiamo un giocatore importante oltre che un leader in campo. Ma ho fiducia nel nostro reparto attaccanti sono certo che chi lo sostituirà lo farà in maniera egregia”.

Nell’anticipo di sabato vi aspetta il lanciatissimo Forlì, secondo in classifica. Che partita si aspetta?
“Sarà sicuramente una partita difficile, contro un avversario forte e che è in grande fiducia, guidato da un tecnico che negli ultimi anni ha fatto grandi cose e che cerca sempre di imporre il proprio gioco. Sono certo, però, che ci faremo trovare pronti e saremo al altezza della sfida”.

Più in generale, quando pensa si andranno a delineare meglio i valori del girone e quali saranno le squadre destinate ad emergere?
"Credo che inizieranno a definirsi con più precisione verso la fine del girone d’andata. Va riconosciuto che finora il Tau ha rotto un po’ questo equilibrio vincendo tutte le gare, ma credo che da qui alla fine la strada sia molto lunga e che squadre come Piacenza, Pistoiese, Ravenna e Forlì, per organico, tradizione e abitudine, saranno destinate a giocarsi le prime posizioni".

E dalla sia squadra, invece, cosa si aspetta in questa stagione?
“Noi siamo una squadra neopromossa, che partecipa per la prima volta alla Serie D. Nonostante in rosa abbiamo molti giocatori che questa categoria l’hanno già fatta, non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo e il livello del campionato a cui partecipiamo. Con lo spirito e l’umiltà da neopromossa sono certo che faremo una buona stagione: umili e allo stesso tempo ambiziosi, questo deve essere l’identikit della Cittadella”.


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