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Cavese, parte il rebus allenatore: la situazione

di Redazione NotiziarioCalcio.com
Fonte: tuttocavese

É tutto fermo in questo momento in casa Cavese

Gli aquilotti dopo la sconfitta di domenica con il Nardo' hanno chiuso la stagione nel peggior dei modi. Eppure fino al 23 aprile, la squadra metelliana era padrona del suo destino con i 4 punti di vantaggio dal Nardo' e i sei dal Brindisi, società che poi ha vinto il campionato. 

Per forza di cose, mister Troise dovrà dire addio alla società metelliana, nonostante sia stato uno degli allenatori che hanno fatto meglio sulla panchina biancoblù. Pesa dalla sua però, il fatto di non essere riuscito a vincere i due campionati passati sulla panchina della Cavese, pesa soprattutto questo campionato sfuggito nel momento più bello e soprattutto nell'anno dove tutti pensavano che fosse davvero fatta. Lascerà anche il DS Pietro Fusco, quindi, prima di vedere realmente un allenatore seduto sulla panchina per forza di cose il Presidente Lamberti dovrà scegliere anche un direttore sportivo che dovrà necessariamente raccogliere i cocci di questa sciagurata stagione e ricominciare da zero. 

Nei giorni scorsi, sulla nostra pagina Instagram abbiamo chiesto alla tifoseria di scegliere il loro preferito per la panchina metelliana per la stagione 23-24 e di certo non sono mancate le sorprese. Non sono mancati nomi utopici come: Allegri, Spalletti, Inzaghi e Zidane ed anche Oronzo Canà che hanno lasciato un sorriso in questo periodo particolare che vive il tifoso metelliano.  

Curiosamente a comandare questa speciale classifica è il cavese Emilio De Leo. De Leo, storico ex di Sinisa Mihajlovic è ancora sottocontratto con il Bologna fino al 30 giugno 2023, sicuramente sceglierà di intraprendere la carriera da primo allenatore, ma dubitiamo che un allenatore del suo calibro (in assenza di mister Miha si è seduto lui sulla panchina del Bologna anche con ottimi risultati: su tutti il 2-1 ai danni dell'Inter e il pareggio per 1-1 contro la Juventus)possa partire dalla Serie D. Utopia vederlo sulla panchina aquilotta, ma sognare non costa nulla. 

Al secondo posto, invece troviamo mister Nicola Ragno vincitore dei playoff con il Nardo' e reduce da numerosi campionati e playoff vinti in Serie D. Potrebbe essere il profilo perfetto per gli aquilotti che vogliono tornare a vincere dopo 17 anni dall'ultima volta, ma qui si incontrano problemi anche di natura lavorativa, visto che lo stesso Ragno dichiarò nel post gara del Lamberti di poter allenare in un certo raggio kilometrico per poter combaciare i due lavori. 

In terza posizione si posiziona in maniera anche un pò inaspettata Sasà Campilongo. L'allenatore ex Puteolana non è mai stato dimenticato da una parte della tifoseria aquilotta che ricorda con affetto lo storico triennio 2004-2007. Difficile vedere un Campilongo-quarto sulla panchina metelliana ma mai dire mai. In quarta posizione c'è anche un ex aquilotto storico come Eziolino Capuano che, però difficilmente andrà via dal Taranto visto che è stato confermato un paio di settimane fa. Dietro questi quattro ci sono nomi interessanti e forse nomi anche difficilmente passeranno per la mente del prossimo direttore sportivo. 

Troviamo a pari merito Ferraro ex Catania e Vincenzo Maiuri del Sorrento freschi entrambi vincitori del campionato di Serie D. Da attenzionare con curiosità la situazione di Ferraro tentato però anche dall'ambizioso San Marzano neopromossa in Serie D. Più difficile Maiuri che nonostante l'affetto che lo lega alla città di Cava, dovrebbe continuare anche in Serie C con i costieri del Sorrento. Qui, la prima sorpresa di questa classifica. Alessandro Fabbro che tutti ricorderanno per aver indossato la casacca metelliana e l'ultimo ad avere indossato la maglia di Catello Mari, attualmente fa il secondo alla Pergolettese in Serie C. Presente anche l'ex Gelbison Gianluca Esposito, ma che menzioniamo di meno perché dovrebbe essere quasi fatto il suo approdo sulla panchina della vicina Nocerina. 

In questa classifica particolare c'è anche Bisoli che menzioniamo si, ma è completamente impossibile per via che allena in B ed è reduce dai playoff con il Suditirol, escludiamo anche se senza nessuna certezza Michele Pazienza del Cerignola che dopo aver vinto il campionato lo scorso anno, ha portato i pugliesi nel loro primo anno storico in C ai playoff. 

Da qui, passiamo per Somma, Bitetto, Laterza, Feola, Giampà ed Emilio Longo che sono richiesti da una minima parte della tifoseria blufoncé, ma non entusiasmano più di tanto. 

Chiudono la classifica con l'evergreen Fresco del Virtus Verona, completamente impossibile poiché è il Presidente-allenatore della Virtus Verona, presente anche mister Troise che per alcuni tifosi meriterebbe la riconferma per provare a conquistare finalmente il campionato (con dispiacere situazione impossibile). Chiudono la classifica Farina del Barletta e l'allenatore della Nocerina Alessandro Erra.

Nonostante questo toto-allenatore una cosa è certa, la tifoseria metelliana vorrebbe sulla panchina aquilotta un allenatore che dia fino all'ultima goccia di sudore per tentare di raggiungere un obiettivo che manca da fin troppo tempo nella Valle Metelliana. 

Qui la classifica completa del sondaggio comparso sulla pagina Instagram di tuttocavese:

1. De  Leo 122
2. Ragno 107
3. Campilongo 61
4. Capuano 60
5. Ferraro 57
6. Maiuri 57
7. Esposito 55
8. Fabbro 53
9. Bisoli 45 (impossibile allena in B)
10. Pazienza 39 
11. Somma 35
12. Bitetto 34
13. Laterza 29 
14. Feola 27
15. Giampa’  27
16. Longo 27
17. Sannino 25
18. De Sanzo 24
19. Fresco 23
20. Troise 23
21. Thomassen 22
22. Farina 19 
23. Erra 6


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