Catania, Toscano detta la linea: «Se vuoi stare su devi pensare al prossimo avversario e non alla vittoria»
Mimmo Toscano ha analizzato la sfida vinta dalla sua squadra contro il Benevento, manifestando grande soddisfazione in conferenza stampa. Il tecnico ha sottolineato la determinazione del gruppo nel portare a casa i tre punti e la lucidità tattica nel momento di maggiore pressione avversaria.
Vittoria cercata e conquista meritata
L'allenatore non ha dubbi nell'attribuire il merito della vittoria alla volontà dei suoi giocatori: «Abbiamo voluto la vittoria. Abbiamo anche saputo soffrire». Toscano ha quindi lodato l'atteggiamento generale e la gestione della gara in tutti i suoi momenti: «Benevento squadra diversa dopo abbiamo fatto soffrire e dove abbiamo sofferto. Risultato importante e la mia squadra merita i complimenti».
Il tecnico ha ribadito l'importanza di mantenere sempre un livello di attenzione elevato se si vuole competere per le posizioni di vertice: «Dobbiamo mantenere la tensione alta se vuoi stare in alto».
Sguardo fisso sulla continuità
Nonostante il successo contro un avversario di prestigio e la classifica che si fa interessante, Toscano ha subito riportato l'attenzione sulla prossima sfida. La mentalità vincente, a suo dire, si costruisce guardando un avversario alla volta e non sedendosi sugli allori: «Venerdì sotto con la Casertana e se vuoi stare su devi pensare al prossimo avversario e non alla vittoria nonostante la classifica importante. Solo la continuità ti fa rimanere in alto in classifica». Questo richiamo alla costanza è un mantra per l'allenatore, convinto che solo il lavoro continuo e la concentrazione sui prossimi obiettivi possano garantire un posto in cima alla classifica.
Decisioni tattiche e nessun commento sulle polemiche
Interrogato sui presunti episodi arbitrali o sulle questioni controverse della gara, Toscano ha preferito non alimentare dibattiti, definendo semplicemente la partita come uno scontro tra formazioni di qualità: «Episodi? Non commento... è stata una gara tosta con due squadre di grande livello».
Riguardo l'assetto tattico, il tecnico ha spiegato la mossa strategica adottata per contrastare l'iniziativa offensiva del Benevento: «Quando loro si sono messi con 4 punte davanti, ho messo un giocatore in più in mediana per rubare e ripartire e spesso abbiamo sfuorato il raddoppio». Questa modifica in mezzo al campo ha permesso alla squadra di recuperare palla e innescare rapidamente la transizione offensiva, creando i presupposti per chiudere definitivamente l'incontro.