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Caso tesseramenti, l'Acerrana non ci sta: battaglia legale dopo lo 0-3 a tavolino

di Redazione Notiziario del Calcio

La Polisportiva Real Acerrana 1926 esce allo scoperto con una nota ufficiale che promette battaglia. Al centro della vicenda c'è la sentenza del Giudice Sportivo relativa alla sfida dello scorso 7 dicembre contro il Pompei, una decisione che ha ribaltato l'esito del campo assegnando la vittoria per 3-0 a tavolino alla compagine ospite.

Il provvedimento punitivo è scaturito da alcune presunte irregolarità riscontrate nel tesseramento di alcuni calciatori. Una sanzione pesante che ha scosso l'ambiente granata, ma che non ha trovato la società impreparata. Il club di Acerra, infatti, ha manifestato con fermezza l'intenzione di esplorare ogni strada possibile per proteggere i propri interessi sportivi e far valere le proprie ragioni.

La dirigenza è determinata a non accettare passivamente il verdetto, ritenendo necessario agire per ristabilire quella che definisce giustizia sportiva. A dimostrazione della serietà dell'intento, il Real Acerrana ha confermato di voler proseguire la propria azione legale avvalendosi della consulenza di uno studio legale specializzato, noto per la profonda esperienza maturata nel diritto dello sport.


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