Canicattì, Pidatella: «Non faccio come alcuni colleghi che da mesi si lamentano...»

Ieri pomeriggio, nel derby col Akragas, la squadra di Canicattì ha dimostrato una determinazione incredibile. Non ha mai mollato nemmeno fino all'ultimo minuto, sopravvivendo fino al novantesimo grazie alla rete di Sidibe, che ha alimentato le speranze dei tifosi biancorossi. Nonostante si trovassero in inferiorità numerica, con otto giocatori contro undici, i ragazzi allenati da Pidatella hanno continuato a spingere fino alla fine.

Dopo la partita, nella conferenza stampa tenutasi presso lo stadio Esseneto, l'allenatore Orazio Pidatella ha analizzato la prestazione della sua squadra, sottolineando la sua decisione di non voler commentare le decisioni arbitrali.

«Non parlo mai delle direzioni arbitrali non faccio come alcuni miei colleghi che da sei mesi si lamentano per un mancato rigore o altro. In otto o in undici per noi non cambia nulla. Abbiamo concesso un tiro dalla distanza all'Akragas, hanno trovato il gol e da lì è cambiato tutto. L'errore loro ci ha favorito un calo di concentrazione in undici contro otto ci può stare. Cosa salvo del derby? La mentalità, la voglia di non mollare mai: non cerchiamo alibi, siamo stati bravi nel rimanere corti e nel limitare alcune giocate. Un'espulsione può cambiare il corso di una partita ma non ci attacchiamo a queste cose».