Brindisi, per Arigliano non ci sono i presupposti per una trattativa con W3
«Dobbiamo fare un pochino di chiarezza. Si va avanti con il mio venticinque percento di quote, anche se la cosa più importante in questo momento è quello della salvezza, evitando di affrontare i playout. Altri soci? I signori della W3 Group ho appreso che sono andati dalle istituzioni per illustrare il loro progetto, un'azione che potrebbe fare chiunque. Sicuramente i loro saranno dei buoni propositi, però allo stato attuale soltanto una cosa è certa: c'è stato un incontro a Cava de' Tirreni con il presidente Vangone e dopo un confronto verbale non si sono concretizzati i presupposti affinché questa trattativa possa avere seguito. Se nel primo step c'è stata una situazione non positiva noi non possiamo farci nulla. Io peraltro ho il diritto di prelazione sulle quote dei miei soci qualora volessero vendere essendo un socio. Le mie quote posso dire che non sono in ventida».
Queste le parole del vicepresidente del Brindisi, Daniele Arigliano, intervenuto a Passione Brindisi programma dell'emittente Antenna Sud 85 per parlare della situazione in casa biancoazzurra.