Bra, mister Nisticò: «Dopo questa gara dobbiamo prendere ancora più consapevolezza...»
I numeri parlano chiaro e raccontano di un dominio quasi assoluto. Il Bra sta vivendo una stagione straordinaria, con statistiche che farebbero invidia a qualsiasi squadra professionistica: 50 reti realizzate e appena 9 subite, con un ruolino di marcia fatto di 17 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte.
La formazione guidata da Fabio Nisticò ha dato l'ennesima prova di forza nel big match contro il Vado, liquidato con un perentorio 3-0 nei primi 45 minuti di gioco. Un risultato che, sommato al match d'andata, porta a un clamoroso 8-0 complessivo contro quella che era considerata una delle principali pretendenti al titolo.
Le critiche e i dubbi che spesso accompagnano le squadre rivelazione - dai sussurri su un possibile calo fino ai interrogativi sulla reale volontà di conquistare la promozione in Serie C - sono stati spazzati via da una prestazione dominante che non lascia spazio a interpretazioni.
Nel post partita, Nisticò ha mostrato grande signorilità, rivolgendo parole di apprezzamento agli avversari: "Grande sportività, li ringrazio di cuore". Ma è sulla prestazione della sua squadra che il tecnico si è soffermato maggiormente, evidenziando la perfetta esecuzione del piano partita: "Abbiamo fatto tutto quello che abbiamo preparato in questi due giorni, ci è venuto tutto facile".
Il messaggio più importante, però, è arrivato quando l'allenatore ha voluto rimarcare le ambizioni della squadra: "Dopo questa gara dobbiamo prendere ancora più consapevolezza e tutti devono capire che vogliamo rimanere in testa fino alla fine. Questo penso che lo abbiano capito tutti".
Nisticò ha anche voluto precisare la posizione del Bra nella corsa al titolo, sottolineando come, pur essendo padroni del proprio destino, non siano gli unici in lotta: "Non è esatto che solo il Bra possa perdere questo campionato, ma è vero che il Bra ha il proprio cammino nelle sue mani".
Un ruolo fondamentale in questo percorso lo sta giocando la società, come evidenziato dallo stesso allenatore: "La società ci dà serenità, facendoci lavorare e dandoci tutto: così diventa tutto più facile".