Bitonto, Potenza: «A Cerignola devono suicidarsi per perdere il campionato...»
La pariggite del Bitonto continua anche nel turno infrasettimanale giocato ieri. Per la verità nel derby col Bisceglie il pareggio è stato acciuffato nel finale di gara e, quindi, rischiava di essere un ko.
Ad analizzare la gara il tecnico dei neroverdi Alessandro Potenza: «In questo momento qua stiamo pagando un po' gli episodi, ma è anche vero che da un punto di vista di prestazione abbiamo fatto non uno ma due passi indietro rispetto alla prestazione di domenica. Ci possono essere tutte le attenuanti del caso, come un campo non ottimale però dovevamo fare molto, molto di più perchè era l'ultima chance. Mi aspettavo una reazione sin dall'inizio, anche rabbiosa sulla scorta dei risultati del pomeriggio. Il Cerignola ha vinto, se volevamo rimanere aggrappati bisognava vincere. Paradossalmente da un punto di vista degli sviluppi la prima parte del primo tempo abbiamo fatto anche benino, purtroppo arrivavamo nella trequarti avversaria e non riuscivamo a tenere palla. Tra gli altri hanno avuto molto coraggio i nostri avversari che in difesa hanno giocato uno contro uno con i nostri tre attaccanti che sono forti ma obiettivamente forse non erano in giornata perché sono riusciti a tenere pochi palloni e quelli che hanno tenuto siamo stati troppo leziosi nella trequarti avversaria nell'andare ad attaccare la porta. Poi nel secondo blocco del primo tempo è stata una partita di categoria, loro hanno aumentato ancora di più l'aggressività e non si è fatto nulla ne da una parte ne dall'altra. Riccardi? Alla ripresa aveva un piccolo risentimento, ho deciso di preservarlo ed inserirlo nella ripresa. Lui in campo sembra un over. Questa era una finale, non riuscire a fare bottino pieno... ora a Cerignola si devono suicidare per perdere il campionato. Dovevamo indirizzarla fin dall'inizio come col Gravina domenica scorsa. Gli episodi iniziali a sfavore? Il calcio è fatto di episodi e lo sappiamo che in questo momento gira in questo modo. Però non mi posso soffermare sugli episodi. Questa doveva essere non una finale ma la finale. La partita la puoi anche pareggiare o perdere ma sinceramente mi aspettavo molto ma molto di più. Bisognava avere più coraggio nelle giocate. Questo è un campo talmente largo ed ampio potevi muovere palla bene. Dispiace».