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Beffa Monastir: Aloia illude, la Palmese ribalta tutto e sbanca il Comunale

di Redazione Notiziario del Calcio

Il girone d'andata del Monastir si conclude con un retrogusto amaro. Tra le mura amiche del Comunale, i biancoblù si arrendono alla Palmese, capace di ribaltare lo svantaggio iniziale e imporsi per 1-2. La formazione sarda chiude così la prima parte del campionato a quota 24 punti, al termine di una sfida fortemente condizionata dalle condizioni proibitive del rettangolo di gioco. Il terreno pesante e ai limiti della praticabilità ha infatti ostacolato le manovre di entrambe le squadre, costringendo i protagonisti a una gara di fango e agonismo.

Nonostante le difficoltà strutturali del campo, il Monastir approccia bene il match. La squadra di casa riesce a gestire meglio le insidie del terreno e al 23' sblocca il risultato: Gibilterra lavora un buon pallone sulla corsia di destra, rientra sul mancino e pennella un traversone verso il secondo palo; Aloia si fa trovare pronto e con una precisa incornata trafigge il portiere ospite. Il vantaggio carica i biancoblù, che in chiusura di prima frazione sfiorano il colpo del raddoppio con i medesimi protagonisti. Gibilterra serve nuovamente Aloia, il quale trova la via del gol con una pregevole conclusione al volo, ma la gioia sarda viene strozzata dalla segnalazione dell'assistente: la rete viene annullata per un fuorigioco che lascia spazio a numerose discussioni.

Nella ripresa l'inerzia della sfida cambia radicalmente. La Palmese rientra in campo con maggiore determinazione e al 54' ristabilisce l'equilibrio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Virgilio è il più lesto a svettare nell'area piccola, superando Fusco con un colpo di testa ravvicinato. Il pareggio immediato scuote i campani e toglie certezze ai padroni di casa. Al 68' arriva l'episodio che decide l'incontro: Calemme scaglia una conclusione dalla lunga distanza che disegna una traiettoria beffarda, terminando la sua corsa in rete per il sorpasso ospite.

Il Monastir non ci sta e, nonostante la stanchezza e il campo sempre più pesante, tenta l'assalto finale alla ricerca del pari. Al minuto 88, Pinna cerca la gloria con un destro potente da fuori area, ma la palla sibila di poco a lato rispetto al palo destro della porta difesa dall'estremo difensore campano. In pieno recupero, durante il terzo dei cinque minuti concessi dal direttore di gara, i padroni di casa hanno l'ultima, enorme chance: un cross teso attraversa l'area piccola e giunge sul secondo palo, dove Aloia manca l'impatto con il pallone per una questione di centimetri.

Il triplice fischio sancisce la vittoria della Palmese, brava a capitalizzare le occasioni nella ripresa, mentre per il Monastir resta il rimpianto per un primo tempo positivo non coronato dal raddoppio e per un finale in cui la fortuna non ha sorriso ai biancoblù.


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Lunedì 22 dicembre
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