Barletta, Farina: «Davanti ci sono delle Ferrari. Bitonto? Firmerei ora per un pari»
Vittoria di misura importantissima per il Barletta che ieri ha superato il Francavilla in Sinni per una rete a zero. Un successo come sempre analizzato dall'allenatore Francesco Farina.
Queste le sue parole: «Mancano trentatré punti alla salvezza secondo me. Dobbiamo lavorare giocare con questa identità. Tra l'altro mi sono riscoperto anche un allenatore pragmatico. Non non avevo mai vinto tante partite uno a zero quindi va bene così. Abbiamo incontrato un avversario importante, un avversario che ha giocatori importanti, al di là la della classifica e siamo riusciti a portare a casa un bel successo. Diciamo che è una difesa esperta perché giochiamo sempre con tre barra quattro undicesimi dell'anno scorso. Stavolta erano tre, c'era Andrea Petta che ci ha portato pure lui tanta qualità e soprattutto tanta lettura. Però la difesa difende bene perché tutta la squadra corre. Noi facciamo un pressing molte volte a tutto campo, attacchiamo sempre il giocatore con la palla. Talvolta abbiamo dei momenti di poca lucidità ma i ragazzi difendono in modo incredibile. Il Barletta deve mettersi subito alle spalle sei squadre. Questa è la nostra idea. Quest'anno è un campionato difficile, siamo neopromossi dobbiamo cercare di stare con i piedi a terra, tranquilli. Arriveranno momenti brutti. Noi giochiamo sempre con squadre che hanno addirittura un budget superiore al nostro quindi noi tanti dobbiamo stare solo tranquilli, giocarci le nostre partite. Avevamo detto all'inizio che volevamo essere la mina vagante, no? Ci dobbiamo togliere soddisfazioni tipo quello di Cava che è stato un successo importante e poi dobbiamo guardare sempre le squadre che abbiamo dietro, a no quelle che abbiamo avanti, anche perché quelle che abbiamo avanti sono delle Ferrari. Voglio fare i complimenti a tutti. Prossima col Bitonto? Ci aspetta una gara difficilissima. Ho visto la partita che hanno fatto con l'Altamura in casa. Una squadra è temibilissima. È una squadra che davanti è atipica. Ha dei giocatori importanti. Per me è la partita più brutta. La partita più brutta perché dobbiamo ricaricare subito le pile loro poi non hanno giocato neanche quindi li incontreremo riposati e la sarà la partita più brutta dell'anno. Mi accontenterei di portare via un risultato positivo anche un pareggio metterei la firma adesso».