Antonio D'Angelo saluta la Palmese? C'è l'accordo totale con una big pugliese

Il calciomercato di Serie D entra in una fase cruciale e i riflettori sono tutti puntati sull'asse Campania-Puglia. Antonio D’Angelo, punto di forza del reparto avanzato della Palmese, sembra essere l'oggetto del desiderio della Fidelis Andria, pronta a compiere un passo importante per assicurarsi le prestazioni del centravanti. Secondo le recenti indiscrezioni diffuse dall'emittente Telesveva, la trattativa sarebbe ormai arrivata a uno stadio avanzatissimo, con il club pugliese che appare a un soffio dalla chiusura dell'operazione.

D'Angelo, attaccante nato nel 1998, è stato finora l'elemento di maggiore spicco nella stagione della Palmese all'interno del girone G. Le sue sei marcature realizzate nella prima metà del campionato ne hanno confermato le doti realizzative, rendendolo uno dei profili più interessanti dell'intero raggruppamento. Questa regolarità sotto porta ha spinto la Fidelis Andria, società notoriamente ambiziosa e militante nel girone H, a individuare in lui il rinforzo ideale per potenziare il proprio organico offensivo.

Per la Palmese, tuttavia, questo possibile trasferimento rappresenta una medaglia a due facce. Se da un lato l'interessamento di una piazza prestigiosa come quella andriese è il logico riconoscimento delle ottime prove fornite dal giocatore sul campo, dall'altro la sua partenza lascerebbe un vuoto difficile da colmare. Il peso specifico dell'attaccante classe '98 nell'economia di gioco rossonera è stato fin qui fondamentale, e perderlo in questo momento della stagione complicherebbe non poco i piani della squadra.

L'attuale situazione di classifica della Palmese, impantanata nelle zone calde della graduatoria e attualmente costretta a lottare nell'area playout, ha probabilmente accelerato le dinamiche di mercato. Le prestazioni individuali di D’Angelo, in netto contrasto con il rendimento generale meno brillante della formazione campana, lo hanno reso una preda ambita per chi punta ai vertici della categoria. Se lo sprint della Fidelis Andria dovesse confermarsi vincente, la Serie D perderebbe uno dei binomi più efficaci del girone G per dar vita a un nuovo, attesissimo capitolo in terra pugliese.