Al Siraucsa il big match di giornata: espugnato il campo della Scafatese
Un gol di rara bellezza ha deciso lo scontro diretto al vertice del girone I di Serie D. Il Siracusa, grazie ad una giocata geniale di Alberto Acquadro, ha superato la Scafatese e si è issato in solitaria al comando della classifica. Una partita tattica e molto equilibrata, dove la qualità individuale ha fatto la differenza.
Lo stadio Giovanni Vitiello ha ospitato un vero e proprio scontro tra titani. Entrambe le squadre, consapevoli dell'importanza della posta in palio, si sono affrontate con grande rispetto e cautela. Il tecnico del Siracusa, Marco Turati, ha studiato alla perfezione la Scafatese, annullando completamente il playmaker Aliperta con una marcatura a uomo. Questa scelta tattica ha limitato notevolmente le iniziative offensive dei gialloblu, costringendoli a giocare un calcio più bloccato e prevedibile.
La gara è stata caratterizzata da un grande equilibrio e da poche occasioni da gol. Le due squadre si sono studiate a lungo, cercando di non commettere errori e di cogliere al volo eventuali sbavature avversarie. La prima frazione di gioco è stata molto equilibrata, con le squadre che si sono annullate a vicenda.
La partita sembrava destinata a terminare in parità, ma al 75' è arrivato il guizzo vincente di Alberto Acquadro. Il centrocampista aretuseo, con una giocata di rara bellezza, ha fulminato il portiere avversario, siglando una rete che ha deciso la partita. Un gol che vale tre punti d'oro e che permette al Siracusa di allungare in classifica.
Al triplice fischio è esplosa la gioia del Siracusa, che ha festeggiato una vittoria fondamentale per le proprie ambizioni. I giocatori di Turati hanno dimostrato grande carattere e determinazione, superando un avversario ostico e ben organizzato. Delusa la Scafatese, che ha sfiorato l'impresa ma è stata punita da un episodio isolato.
IL TABELLINO
SCAFATESE (4-3-3): Becchi; Di Paola (39’ st Potenza), Markic, Chiariello, Cham; Vacca R. (37’ st Vacca A.Jr.), Aliperta, Esposito (33’ st Foggia); Palmieri (41’ st Embalo), Albadoro, Neglia (29’ st Gagliardi). A disposizione: Feola, Armeno, Altobello, Santarpia. Allenatore: Fabiano.
SIRACUSA (4-2-3-1): Iovino; Puzone, Baldan, Suhs, Pistolesi; Acquadro, Palermo; Alma (45’ st Parisi), Candiano (19’ st Limonelli), Longo (41’ st Di Grazia); Maggio (37’ st Saraò). A disposizione: Di Silvestro, Russotto, Falla, Convitto, Di Paolo. Allenatore: Turati.
ARBITRO: Kovacevic (Arco Riva). Assistenti: Melnychuk (Bologna) e Rossini (Genova).
RETI: 31’ st Acquadro.
NOTE. Spettatori: 2000 circa. Ammoniti: Maggio (Si), Candiano (Si), Aliperta (Sc), Palmieri (Sc). Calci d’angolo: 2-3. Recupero: 2’ pt, 6’ st.